Confacit: convegno “Il rispetto delle regole: responsabilità collettiva”

Catanzaro Attualità

“Il rispetto delle regole: una responsabilità collettiva della società” È questo il tema del convegno organizzato dalla sezione di Satriano, in collaborazione con la Sezione provinciale della CON.F.A.C.I.T., l’associazione nazionale che ispira il suo operare alla Dottrina sociale della Chiesa, e che si terrà a Soverato il prossimo venerdì 25 ottobre, alle ore 17,30 nei locali del “Miramare”.

Relazioneranno: il dott. Emilio Ledonne, procuratore generale della Repubblica di Bologna sul tema “La cultura della legalità come azione di contrasto contro le mafie. Il ruolo della società civile”; il dott. Angelo Meli, direttore del Centro per la Giustizia minorile per la calabria e Basilicata, sul tema “Devianze giovanili e possibili interventi per prevenirla”; Pasquale Martinello, generale di divisione, sul tema “Le funzioni dei vari rami della società nella formazione dell’individuo”. Interverranno anche il dott. Luigi Bulotta, presidente provinciale CONFACIT e la dott.ssa Maria Pia Faga, presidente della Sezione CONFACIT di Soverato. I lavori saranno introdotti da Nadia Montirosso, presidente della Sezione di Satriano, promotrice del convegno e saranno moderati da don Michele Fontana, docente di dottrina sociale della Chiesa.

“Il convegno promosso dalla dinamica nostra Sezione di Satriano, rappresentata da Nadia Montirosso – ha precisato Luigi Bulotta – fa parte di un percorso di iniziative socio-culturali che la CONFACIT ha da qualche tempo avviato sia per stimolare l’attenzione su tematiche attuali e rilevanti nel contesto sociale, sia per diffondere e far radicare, soprattutto nei giovani, valori e principi essenziali per la vita civile e democratica del nostro paese, come la solidarietà umana, creando anche occasioni che favoriscano la crescita morale e culturale dei nostri concittadini attraverso una serie di incontri, seminari, iniziative che stimolino il dialogo e il confronto su questi importanti argomenti e promuovere lo spirito di collaborazione costruttiva e di partecipazione e consentire l’attuazione del principio di sussidiarietà, anche questi valori fondanti di ogni società civile e democratica.

Bisogna far capire -ha proseguito Bulotta - che le regole non sono un blocco, non sono solo un valore etico, bensì un motore di sviluppo della società a vari livelli; d’altra parte non bastano le regole ma serve anche senso civico e una cultura del rispetto delle regole e sulla promozione di questa cultura cittadine e istituzioni hanno, ognuno per la loro parte, le proprie responsabilità”.