Catanzaro: Provincia consegna lavori di ristrutturazione ex Stella

Catanzaro Attualità

Il centro storico di Catanzaro avrà presto un nuovo prestigioso contenitore culturale. Sono stati infatti consegnati all’impresa aggiudicataria alla presenza del commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, i lavori di ristrutturazione dell’antico fabbricato “ex-Stella”, così denominato dall’Istituto che qui ha avuto sede, parte dell’ex-complesso conventuale legato alla chiesa di S. Nicola Coracitano, meglio conosciuta come “della Stella”. Alla consegna dei lavori, hanno preso parte anche i tecnici provinciali e i rappresentanti dell’impresa aggiudicataria.

I locali, di proprietà dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, sono allo stato inutilizzati ed il progetto appaltato prevede il totale recupero dell’edificio, a destinazione museale, con la collocazione di servizi di grande interesse quali una biblioteca e una mediateca musicale, un centro di documentazione e ricerca collegato con le fondazioni, le associazioni nonché con i conservatori e gli istituti nazionali, una grande sala studio nell’ex-cappella; ed ancora ampie sale per le audizioni e gli incontri musicali, spazi per la formazione professionale e laboratori. A questi servizi bisogna aggiungere le aree espositive che occupano un’ala dell’edificio su due piani dove potranno essere esposti strumenti musicali della tradizione calabrese e dei paesi del Mediterraneo.

“Questo intervento – ha detto Wanda Ferro - conferma il nostro impegno rispetto al recupero del patrimonio architettonico storico della Provincia, con l’obiettivo di riportarlo alla luce e renderlo fruibile ai cittadini e non solo. Con la ristrutturazione del fabbricato ex-Stella raggiungiamo un altro importante traguardo, in un percorso che ha visto già la ristrutturazione dell’Itis Scalfaro e del palazzo della Prefettura, che presto vedrà ultimato l’intervento di illuminazione artistica. Per me si realizza un piccolo sogno, in quanto fin dal mio insediamento ho lavorato per ottenere un mutuo dalla Cassa depositi e prestiti che ci consentisse di intervenire per recuperare questo immobile prestigioso nel cuore del centro storico del capoluogo, e che rappresenta una parte importante della storia della città.

Vogliamo ora riportare agli antichi splendori questo complesso di straordinario valore monumentale e artistico. Oltre alla parte museale, alle sale per la didattica, ai laboratori, pensiamo anche di trasferire in questo edificio l’archivio storico della Provincia di Catanzaro. Siamo certi del supporto di un’impresa che vanta un ottimo curriculum, avendo restaurato molte chiese storiche e diversi castelli federiciani, nell’obiettivo di restituire al più presto ai cittadini una struttura che rappresenta l’identità, la storia, e forse anche il cuore della città di Catanzaro”.

L’ex-complesso conventuale, a forma quadrangolare, ha subito nel corso del tempo numerose trasformazioni, aggiunte e alterazioni, indotte dallo stratificarsi degli usi, che ne hanno parzialmente snaturato le caratteristiche originarie.

Il progetto architettonico prevede la ristrutturazione dell’edificio, il restauro delle facciate, la sistemazione esterna del piazzale e l’abbattimento delle barriere architettoniche, oltre ad una riorganizzazione e razionalizzazione dei sistemi di collegamento.

Il progetto redatto anni addietro dal gruppo di progettisti coordinati dall’arch. Giovanni Bianconi, tra i quali l’ing. Saracco, l’arch. Cosentini e l’arch. Giacobbe, ha richiesto integrazioni ed adeguamenti alle normative vigenti redatte da tecnici interni all’Ente. Il costo complessivo dell’intervento ammonta ad oltre 3 milioni di euro finanziati con un mutuo della Cassa Depositi e Prestiti e l’impresa appaltatrice di lavori è l’ATI Mirabelli Geom. Gianfranco - Scimia Arte e Costruzioni srl. L’ufficio direzione lavori sarà costituito dai tecnici incaricati dell’adeguamento progettuale ed i lavori saranno realizzati entro la fine dell’estate del 2014.