Tentato furto in un bar a Soverato, una condanna
Il tribunale monocratico di Catanzaro ha condannato a 6 mesi di reclusione e 600 euro di multa Pietro Nicola Cosentino, 25 anni, di Guardavalle, arrestato a meta' marzo assieme a un minore, A.G., 17 anni, anch'egli di Guardavalle per il tentato furto ai danni del bar "Quattrassi" di Soverato. I due giovani sono stati sorpresi dai carabinieri proprio mentre stavano mettendo a segno il loro colpo scassinando slot machines, videopoker e cambiavalute del locale preso di mira, e gia' svaligiato tre volte in quattro mesi.
I militari di pattuglia hanno notato del movimento all'interno del bar e cosi' sono accorsi a controllare, trovando un sacco di plastica che conteneva quasi 2.000 euro in monete da uno e due euro, e arnesi utili allo scasso - precisamente una sega, un piede di porco, una pinza e un martello -. Alla fine, rinchiusi nel bagno dell'esercizio commerciale, i carabinieri hanno scovato i due giovani arrestati per tentato furto. Il diciassettenne è stato subito affidato agli organi della giustizia minorile, mentre Cosentino è stato arrestato e poi, dopo la convalida dell'arresto, rimesso in libertà con il solo obbligo di presentazione alla stazione dei carabinieri per la firma. Il giovane è stato difeso dall'avvocato Vincenzo Cicino. (AGI)