Giovani rom catanzaresi condannati per tentato furto auto
Si è concluso con due condanne il processo per direttissima a carico di Nico Bevilacqua e Giovanni Passalacqua, catanzaresi di etnia rom, entrambi 20enni, arrestati a novembre del 2010 dalla Polizia con l'accusa di tentato furto aggravato di un'automobile. Il giudice monocratico, Domenico Commodaro, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, Loredana Laria, ha dichiarato colpevoli i due uomini, e ha inflitto un anno e quattro mesi di reclusione a Bevilacqua, e 6 mesi e 80 euro di multa, con concessione della sospensione condizionale della pena, a Passalacqua. I due giovani erano stati sorpresi dagli agenti della Squadra volante mentre, secondo le accuse, stavano per rubare una Panda dal cortile privato dell'abitazione del proprietario della macchina, V. T., a Catanzaro. (AGI)