Bimbo morto dopo ingessatura: ospedale pagherà 1,8 milioni
È stato raggiunto un accordo tra l'Azienda Ospedaliera di Cosenza e i genitori del piccolo Andrea Bonanno, che sarebbe deceduto per i postumi di un'errata ingessatura il 25 ottobre del 2005. L'Azienda Ospedaliera, secondo quanto scrive oggi il "Quotidiano della Calabria", avrebbe gia' riconosciuto ai Bonanno un indennizzo di 1.886.500 euro, con un accordo firmato ieri. I Bonanno rinuncerebbero cosi' a costituirsi parte civile nel processo di appello che si terra' a Catanzaro, su ricorso dei tre medici condannati il 26 settembre 2009, due per omicidio colposo e uno per falso. L'Azienda ospedaliera si riserva il diritto di rivalsa contro i diretti responsabili.