Asp Catanzaro: conclusa settimana scientifica sull’amianto
Si è conclusa con un seminario-convegno la settimana scientifica dedicata al tema dell’amianto, organizzata dagli SPISAL dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, con la collaborazione di INAIL, ARPACAL, UMG ed EFEI.
L’iniziativa, svoltasi nel palazzo della Provincia di Catanzaro, ha registrato una numerosissima partecipazione tra addetti ai lavori, stakeholder, amministratori e studenti. La presenza di personalità di altissimo rilievo scientifico e tecnico ha reso possibile l’acquisizione di informazioni e notizie poco note e di impiego operativo e immediato.
Particolarmente apprezzate le relazioni del Prof Stefano Silvestri dell’ISPO di Firenze, del Prof. Francesco Carnevale, direttore dello SPISAL di Firenze e storico della salute dei lavoratori, del Prof. Benedetto Terracini, Epidemiologo dei tumori dell’Università di Torino, del Prof. Renato Balduzzi, già Ministro della Salute e del Dott Luciano Trovato, Presidente del Tribunale dei minori di Catanzaro.
Sono inoltre intervenuti, oltre al Direttore Generale dell’Asp, dott. Gerardo Mancuso, il Presidente della Provincia, dott.ssa Wanda Ferro, il Procuratore Generale della Repubblica, Dott. Vincenzo Lombardo, il Sindaco di Catanzaro, Dott. Sergio Abramo, il Presidente Regionale di Confindustria, Dott. Giuseppe Speziali e il Direttore Generale dell’ARPACAL Dott.ssa Sabrina Santagati.
Nutrita e partecipata la presenza di tutti gli enti che nel procedimento amministrativo relativo al tema della bonifica e smaltimento dell’amianto delle residenze pubbliche e private hanno un ruolo fondamentale. È stato indicato l’anno 2022 come tempo stimato per liberarsi completamente da questo silente agente killer. Sono state evidenziate, anche a livello di comunicazione, le inesattezze relative alla relazione tra l’esposizione e l’insorgenza della malattia. Non basta respirare una fibra di amianto per ammalarsi, ma l’inalazione di una concentrazione importante di materiale contenente amianto può consentire ad una fibra killer di generare una cellula tumorale.
Circa un migliaio, tra studenti, cittadini e addetti ai lavori si sono avvicendati nella partecipazione ai vari eventi all’interno della manifestazione nazionale Bastamamianto, collocando così la nostra comunità nel parterre nazionale delle città della scienza.
Altrettanto efficace e produttivo è stato il confronto realizzato nella tavola rotonda dedicato alla situazione locale con tutti gli attori regionali al fine di massimizzare ogni fase del procedimento tecnico – amministrativo finalizzato al contenimento del rischio amianto. Gli organizzatori, valutati alcuni degli indicatori presentati hanno sicuramente superato gli obiettivi previsti.