Minacce Ammazzateci Tutti: fissata a Trieste udienza preliminare
“Ti troverai due colpi di S & W in testa tr… di mer…” o ancora: “Siete solo degli sbandati di mer… che credono di cambiare il mondo, la mafia cambia il mondo”. Sono queste alcune delle frasi minacciose rivolte tempo addietro da A. C. su internet a Lia Staropoli, responsabile “Sicurezza” del Movimento “Ammazzateci tutti”, ed ai ragazzi dello stesso movimento.
Nella stessa udienza preliminare (convocata per giorno 17.12.2013 dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i minori di Trieste, ndr), in cui il Pubblico Ministero ha già richiesto il rinvio a giudizio per l’indagato, sono parte offesa, oltre che la rappresentante di “Ammazzateci tutti” anche il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama (lo stesso A.C. avrebbe minacciato il Presidente USA di “decapitare” lui e la sua famiglia), oltre che il Ministero dell’Interno italiano (l’indagato avrebbe fatto pervenire gravi minacce ad alcuni poliziotti impegnati nelle indagini). - Lo comunica in una nota lo stesso movimento -
Lia Staropoli, esponente nazionale del movimento antimafia “Ammazzateci tutti”, ha anche fondato l’Associazione “Condivisa” a sostegno delle forze dell’ordine ed è legale del Sindacato Autonomo di Polizia di Vibo Valentia, ha ringraziato i Carabinieri della Stazione di Limbadi, la Polizia Postale e tutte le forze di polizia internazionali che, a vario titolo, si sono occupati delle indagini per individuare il responsabile delle minacce.