Molinari, Coldiretti: “Si festeggia il terzo anniverario della dieta mediterranea”
Oggi, si spengono tre candeline dal riconoscimento della dieta mediterranea quale patrimonio mondiale immateriale dell'Umanità da parte dell'Unesco che in questi anni, sta avendo un importante valore economico per il “Made in Calabria” agroalimentare per i primati produttivi conquistati nelle principali produzioni base come la frutta, verdura, pasta, vino e il posto d'onore nella UE per l'olio di oliva, l’ambasciatore principe della dieta mediterranea.
Molinaro presidente di Coldiretti Calabria sottolinea il valore storico che ha assunto questo modello alimentare negli stili di vita e per i benefici per la salute dimostrati scientificamente e la Calabria, ne deve essere orgogliosa perche è una delle culle principali dove si producono gli elementi essenziali della dieta. Dal riconoscimento dell'Unesco –prosegue – è venuto un importante impulso al recupero di sane abitudini che - hanno un valore straordinario per l'Italia che è il Paese simbolo di questo tipo di cucina e dove più radicata è la cultura alimentare fondata sui principi della dieta mediterranea.
Una spinta anche per il turismo enogastronomico che è uno dei motori dell’economia e un segmento in costante e continua crescita e che ha ampi margini di miglioramento. SI’, deve essere anche un giorno di festa – afferma – perché il riconoscimento ha avuto indubbi effetti sull’economia, la comunicazione e l’immagine nel mondo delle eccellenze enogastronomiche del Mezzogiorno e della Calabria. Questo è un punto di forza per una regione agricola come la nostra, che deve continuare ad investire, avendo anche come punto di riferimento l’importante vetrina di Expò 2015 di Milano dedicata alla alimentazione dove vi è bisogno da subito di un grande e corale impegno.