Tecnocasa, il mercato immobiliare in Calabria e a Cosenza
Nella prima parte del 2013 i prezzi sono in ribasso in tutti i capoluoghi di provincia della Calabria ad eccezione di Vibo Valentia e Cosenza che hanno segnalato stabilità. La contrazione più forte si è avuta a Crotone (-10,6%) dove hanno sofferto in particolar modo le zone periferiche. Il capoluogo ha registrato un calo dei valori del 3,7% mentre Reggio Calabria ha perso soltanto l’1,3%. Questi i dati forniti da Tecnocasa.
Nella prima parte del 2013 le quotazioni immobiliari di Cosenza sono rimaste sostanzialmente invariate.
Nell’area di corso Mazzini la domanda di abitazioni proviene soprattutto da famiglie e coppie al primo acquisto che dispongono di un capitale proprio ed in genere, quindi, riescono a comprare senza l’ausilio del mutuo. Il trilocale è la tipologia più richiesta, sono particolarmente apprezzate quelle dotate di ascensore e di posto auto ma in questa zona della città solo poche abitazioni possiedono queste caratteristiche. Tra le vie maggiormente richieste da segnalare via Brenta, via Isonzo, via Piave e via Adige caratterizzate da palazzi ante ‘67. Si tratta di strade limitrofe a corso Mazzini, arteria principale e commerciale della città, che piacciono perché presentano valutazioni leggermente inferiori a quelle che si registrano proprio su corso Mazzini. Acquistare un appartamento medio usato in una di queste vie costa circa 1200-1300 euroal mq, 1400-1500 € al mq se ristrutturato, mentre una soluzione ristrutturata posizionata su corso Mazzini si vende a 1700-1800 € al mq. Allontanandosi da corso Mazzini i prezzi diminuiscono: ad esempio nell’area di via della Repubblica, nei pressi dell’Ospedale, un appartamento da ristrutturare costa 1000-1100 € al mq. Attualmente nel centro della città non sono in corso interventi per la realizzazione di nuovi appartamenti, si registrano solo interventi di riqualificazione di alcune facciate ed i lavori per l’aggiunta dell’ascensore in alcuni palazzi. Il mercato delle locazioni è attivo grazie alla presenza di coppie, famiglie e lavoratori trasfertisti, questi ultimi spesso legati alle numerose attività commerciali presenti. Il canone mensile di un trilocale si attesta mediamente sui 400 €, con punte di 500 € al mese per tipologie posizionate su corso Mazzini. I contratti utilizzati sono a canone libero e transitorio. La presenza di una vasta zona pedonale e di parcheggi a pagamento rendono difficoltose le operazioni di parcheggio: per questo motivo si registra una forte richiesta di box e posti auto ma l’offerta è praticamente inesistente.
Prezzi stabili anche nell’area Centro-Nord della città. Si registra infatti un lieve aumento del numero di richieste, una maggiore fiducia da parte dei potenziali acquirenti ed una maggiore apertura da parte degli istituti di credito. A cercare casa in questo momento sono prevalentemente giovani coppie al primo acquisto. La maggioranza delle compravendite viene effettuata con l’ausilio di un mutuo, non mancano comunque acquisti in contanti. Trilocali e quattro locali sono le tipologie più apprezzate: la presenza di un secondo bagno è ormai diventata una qualità imprescindibile, si preferiscono inoltre soluzioni già ristrutturate e che non necessitino di importanti interventi di riqualificazione. Attivo anche il mercato degli affitti, anch’esso alimentato soprattutto da giovani coppie. La richiesta da parte di studenti universitari è praticamente scomparsa, sono infatti in via di ultimazione nuove case dello studente nei pressi delle facoltà universitarie nel comune di Arcavacata. Attualmente nell’area di viale Parco un bilocale nuovo si affitta con una spesa mensile di 300-350 €, mentre per i trilocali si spendono 400-450 € al mese. Le aree più richieste dagli acquirenti sono quelle di piazza Europa e piazza Zumbini, si tratta di zone centrali edificate tra gli anni ‘60 e ’70, dove è possibile acquistare immobili da ristrutturare a 900-1000 € al mq e soluzioni ben ristrutturate a 1200 € al mq. L’area di viale Parco ha visto negli ultimi anni una forte espansione, si è costruito molto ma attualmente non si registrano cantieri attivi. Comprare un appartamento nuovo in questa zona della città costa tra 1350 e 1500 € al mq. Nelle immediate adiacenze si trova la zona di via Popilia, area tipicamente popolare che in questi anni ha visto numerosi interventi residenziali tesi alla riqualificazione del quartiere. A questo proposito la Regione Calabria ha stipulato un accordo con alcuni costruttori che prevede una sovvenzione di 45 mila € per l’acquisto di appartamenti nuovi da parte di persone che rispondano a precisi requisiti reddituali. Attualmente si costruisce ancora, il nuovo si vende ad un prezzo massimo di 1350 € al mq.
A Castrolibero nella prima parte del 2013 i valori delle abitazioni sono diminuiti del 3,3%. Questo andamento è principalmente dovuto alla difficoltà di accesso al credito, che ha ridotto notevolmente la capacità di spesa dei clienti di queste zone; di conseguenza, anche le trattative sono diventate più lunghe anche perché i proprietari spesso non sono disposti ad abbassare ulteriormente le proprie richieste. Attualmente ad acquistare sono solo coloro che possiedono un capitale, infatti circa l’80% delle compravendite avviene senza l’ausilio di un mutuo bancario. Sul mercato si muovono soprattutto giovani coppie e famiglie con figli alla ricerca della prima casa, anche di sostituzione. Il nucleo storico di Castrolibero è poco abitato, cosicché l’offerta abitativa è alquanto limitata. Molto più sviluppate, residenziali e prestigiose sono le altre zone del comune: la frazione Andreotta e le contrade Garofalo e Rusoli sono le aree più richieste, sia perché ben collegate con Cosenza e ben servite, sia perché è presente molto verde e non sono distanti dallo stadio comunale e dalle altre strutture sportive. In queste zone le costruzioni sono molto simili e consistono principalmente in soluzioni indipendenti, case unifamiliari o bifamiliari e villette: una casetta degli anni ’70-’90, dotata di box, solaio e cantina, si compravende ad un prezzo di 800 € al mq, con punte di 1000 € al mq per tipologie ben rifinite. Orto Matera è un’area del comune di Castrolibero che si estende come un’insenatura nel comune di Rende, con un’edilizia abbastanza simile ad esso. Nell’area di Castrolibero non si segnalano attualmente cantieri attivi, da alcuni anni infatti i costruttori si sono fermati in attesa che i valori delle case si stabilizzino. Molto bassa la richiesta di appartamenti in affitto.
Prosegue il calo dei prezzi a Rende anche nella prima parte dell’anno. Questo è un comune che si presta notevolmente all’investimento ma in questo momento la domanda è scesa a seguito di una minore capacità di spesa. Gli investitori sono comunque presenti, provengono dai paesi cosentini, ma anche dal vibonese, dal crotonese e dal reggino: si tratta perlopiù di genitori che acquistano per i figli studenti, talvolta affittando una stanza. Per quanto riguarda la prima casa le preferenze delle famiglie ricadono su trilocali (per una spesa massima di 110-120 mila €) e quadrilocali (160-170 mila €): gli accessori più richiesti sono la cucina abitabile e il secondo bagno, mentre il box non è ritenuto essenziale, ma comunque è di norma presente nella quasi totalità delle abitazioni della città.
Grazie alla vicinanza al centro e alle Facoltà universitaria, Quattromiglia è la zona più ricercata di Rende. Qui sono presenti condomini della fine degli anni ’90, al cui interno ci sono soprattutto trilocali valutati tra 1100-1200 € al mq allo stato originario e 1400 € al mq se già ristrutturati. Le strade più richieste sono via Maiorana, via Torricelli e via Rossini; quest’ultima è una zona molto commerciale, grazie alla presenza di pub e ristoranti. Edilizia simile si incontra a Commenda, dove però i valori sono più bassi: 900-1000 € al mq per un appartamento da ristrutturare e 1300 € al mq per quelli già rimodernati (al massimo 1400 € al mq se la tipologia è più prestigiosa). Di Commenda si segnalano le vie Menotti e Pellico, mentre su viale Repaci sono presenti villette a schiera di circa 300 mq che si valutano fino a 450 mila €. Da segnalare il progetto residenziale di viale Parco, situato al confine con Roges, dove sono stati realizzati trilocali e quadrilocali il cui valore dovrebbe aggirarsi tra 1600 e 1800 € al mq. Roges è una frazione prettamente residenziale, sorta a partire dalla fine degli anni ’70 con condomini, per i quali si devono considerare 1000-1200 € al mq. Molto residenziale l’area di viale dei Giardini, dove le palazzine degli anni ’80-’90 sono state realizzate in edilizia cooperativa e risentono della minore presenza di mezzi pubblici: pertanto un buon usato si scambia a 1000-1100 € al mq. Residenziale anche Contrada Tocci, dove un appartamento usato e in buone condizioni costa circa 1000 € al mq. Soluzioni indipendenti si trovano a Sant’Agostino e Piano Monello, una villa singola costa 400-450 mila €. Le frazioni Saporito e Surdo, invece, ospitano edifici più popolari che costano 800-900 € al mq; è possibile acquistare anche costruzioni realizzate nell’ultimo decennio, la cui valutazione media si attesta tra 1000 e 1100 € al mq e tocca punte di 1200-1300 € al mq per le abitazioni più recenti.
Sul mercato delle locazioni si muovono soprattutto studenti universitari, che ricercano in particolar modo la zona di Quattromiglia, ma anche single e trasfertisti che lavorano nelle zone industriali e commerciali di Cosenza. Per un posto letto in stanza singola si mettono in conto 200-250 € al mese a Quattromiglia e 150-200 € nelle zone più periferiche; in stanza doppia, invece, i canoni scendono rispettivamente a 150 e 120 € al mese. Bilocali e trilocali si affittano a 200-300 € e 300-400 €; i contratti più stipulati sono quelli a canone libero e transitori annuali per studenti.
Nella prima parte del 2013 i valori delle abitazioni a Rossano sono diminuiti del 3,4% rispetto al semestre precedente. La tendenza al ribasso si conferma nei mesi di settembre ed ottobre, anche a causa dell’immissione sul mercato di circa 600 alloggi in edilizia cooperativa, acquistabili con sovvenzioni regionali. Si tratta di nuovi appartamenti realizzati in contrada Petra, in zona Frasso e nell’area centrale di Petra – Matassa – Prolungamento V.le Michelangelo: qui con una spesa di 100 mila € è possibile acquistare un quattro locali con box dal valore complessivo di 150 mila €, di cui 45-50 mila erogati dalla Regione Calabria. Il mercato immobiliare di Rossano evidenzia comunque segnali di ripresa, il numero di richieste è in leggero aumento e si registra anche qualche acquisto da parte di investitori che, negli ultimi semestri, sembravano scomparsi. La domanda si focalizza comunque sulla prima casa, pochi gli acquisti di case vacanza quasi sempre effettuati da persone residenti a Rossano che comprano villette nei pressi del mare per trascorrere le vacanze estive. L’area più viva e commerciale del paese e quella che si sviluppa intorno a via Nazionale, in zona Scalo. L’edilizia è caratterizzata da condomini degli anni ’60 con valori per l’usato che si attestano tra 500 e 600 € al mq. Prezzi sensibilmente più bassi si registrano nella parte alta del comune, dove si trova il Centro storico, richiesto solo da coloro che già abitano in questa area del paese. Qui un quattro locali si compra con una spesa complessiva di 35 mila €, ma si può scendere anche a 18 mila € per tipologie da ristrutturare, ubicate soprattutto nei vicoli. In fase di sviluppo l’area adiacente al mare, dove a partire dal 2010 sono state ultimate (ed altre sono in fase di completamento) villette a schiera e trifamiliari. Si tratta in genere di villette con giardino disposte su due livelli e dai valori compresi tra 90 e 120 mila €. Da segnalare inoltre che in contrada Frasso sono aperti tre cantieri per la realizzazione di palazzine a due piani il cui valore è di 800 € al mq. Non molto attivo il mercato delle locazioni, anche a causa della dismissione del tribunale: attualmente si affitta sporadicamente a lavoratori fuori sede ed a giovani coppie, il contratto utilizzato è quello transitorio da 12 mesi ed il canone di bilocali e trilocali ben arredati oscilla tra 300 e 350 € al mese.
Nella prima parte del 2013 le quotazioni di Montalto Uffugo sono rimaste stabili. I potenziali acquirenti sono principalmente giovani coppie alla ricerca della prima casa oppure famiglie che desiderano realizzare un acquisto migliorativo. La disponibilità di spesa si aggira intorno a 80 mila € per un trilocale. Sono più esigenti e guardano soprattutto alla classe energetica e alla qualità costruttiva dell’immobile.
Una delle zone più apprezzate dai potenziali acquirenti è Settimo, che sorge non lontano da Rende e il cui mercato immobiliare risente della vicinanza di questa località. Infatti a Rende i prezzi sono mediamente più elevati rispetto a Montalto e di conseguenza coloro che non riescono ad acquistare a Rende si spostano su Montalto Settimo. A Settimo si registra la presenza di invenduto sul nuoco in questo momento collocato sul mercato a 1000 € al mq. Le tipologie usate invece si compravendono a 800 € al mq. Una delle zone più apprezzate di Settimo è quella della collina di Salerni caratterizzata dalla presenza di soluzioni indipendenti.
A seguire nelle preferenze degli acquirenti c’è Taverna di Montalto Uffugo che ha il vantaggio di sorgere nei pressi dello svincolo autostradale e quindi è comodo per coloro che devono recarsi a Cosenza. Le tipologie di nuova costruzione in classe “A” si compravendono a 1000 € al mq mente quelle usate, costruite negli anni ’90, si scambiano a prezzi medi di 800 € al mq.
Infine c’è Montalto Scalo che sorge lungo la strada statale 19, dove si collocano numerosi locali commerciali, banche e supermercati. Le soluzioni nuove si scambiano a prezzi medi di 900 € al mq
Buono l’andamento del mercato delle locazioni che registra una buona domanda alimentata da coloro che non riescono ad acquistare e dai lavoratori trasfertisti che lavorano presso i numerosi call center della zona. Per un trilocale si chiedono mediamente 300 € al mese, per un quattro locali 400 € al mese.
Il Comune di Montalto è in attesa dell’approvazione del nuovo Psg che prevede nuove aree edificabili e nuove strade.
Nei primi sei mesi del 2013 le quotazioni immobiliari di Corigliano Calabro sono in ribasso. Si registra un aumento dell’offerta e una contrazione della domanda e della disponibilità di spesa. La difficoltà di accesso al credito sta portando molte famiglie a ricorrere al pagamento dilazionato. Ad acquistare a Corigliano Calabro sono prevalentemente persone residenti nel paese che decidono di acquistare la prima casa oppure persone che si spostano da paesi limitrofi o anziani che desiderano vivere in zone più servite. La disponibilità di spesa media è decisamente inferiore a 100 mila €.
A Corigliano Scalo hanno costruito molto negli ultimi tempi e i prezzi partono da un minimo di 600 € al mq fino ad un max di € 850,00 in base alla zona e costruttore. Tra le zone di espansione ci sono San Francesco, via Togliatti (zona Ufficio Postale)e l’area limitrofa al centro scalo. I costruttori ultimamente si orientano su appartamenti con ingresso indipendente, tipologia molto apprezzata dai potenziali acquirenti.
Le abitazioni usate in questo momento sono quelle che soffrono maggiormente. Tra le zone più richieste da chi cerca le soluzioni usate ci sono la zona a ridosso dell’Ufficio Postale dove sorgono condomini degli anni ’80-’85 fino all’anno corrente, valutati intorno tra 300,00 ai 400,00 € al mq a seconda delle rifiniture interne, mentre le nuove costruzioni intorno ai 750,00€, la zona di via Nazionale sorta intorno agli anni 70’ è valutata dai 300-400 € al mq a seconda delle rifiniture, ma ci sono state delle compravendita anche al di sotto delle 300, 00€ al mq,ed infine contrada San Francesco dove ci sono soluzioni usate,in edifici sorti intorno agli anni 80’-85, siti in alcuni quartieri che sono state vendute dai 370,00 € al mq, mentre altri quartieri costruiti tra la fine degli anni ’80 e i primi anni del 1990 i cui prezzi toccano i 500,00 € al mq.
Non lontano sorge Marina di Schiavonea dove acquistano persone del posto oppure persone che si spostano da Corigliano. La zona più richiesta di Schiavonea è quella del “Caciucco”. Anche in questa località si registra una disponibilità di spesa media intorno a 40-60 mila € l’usato, mentre la nuova costruzione si aggira intorno alle 700,00€ al mq. Sul mercato di Schiavonea si trovano prevalentemente appartamenti in contesto condominiale,mentre nella parte più alta, nei pressi della provinciale prevalgono le soluzioni indipendenti. Le abitazioni in seconda e in terza fila hanno quotazioni medie di 400-500 € al mq.
Sul mercato degli affitti si registra una buona domanda alimentata da coloro che non riescono ad acquistare. In diminuzione la domanda di lavoratori fuori sede in seguito alla chiusura del Tribunale di Rossano Calabro. Da segnalare il rifacimento della pista ciclabile e dei parcheggi sul lungomare di Corigliano.