Catanzaro, Parentela (M5S) incontra il sindaco Abramo
Nella giornata di ieri pomeriggio il deputato catanzarese del M5S Paolo Parentela, insiema ad alcuni attivisti del Meetup Catanzaro, hanno incontrato il sindaco Sergio Abramo ed il suo vice Sinibaldo Esposito, per assicurare tutto il sostegno del MoVimento in sede parlamentare al fine di ottenere il riconoscimento dello stato di calamità naturale richiesto dalla città di Catanzaro.
Lo spirito dell’incontro è stato di assoluta cooperazione nel tentativo di unire le forze per assicurare nel più breve tempo possibile il superamento della presente fase emergenziale.
Il doveroso giudizio su eventuali responsabilità politiche per gli errori commessi nella fase di prevenzione del rischio o per i ritardi generatisi nella fase di primo intervento troverà spazio all’avvenuto superamento del momento contingente. La priorità assoluta, al momento, deve essere rappresentata dalle esigenze di quei cittadini che si trovano senza acqua da giorni. Ci sarà il tempo, una volta risolta l'emergenza, di “chiedere il conto” agli amministratori locali che non sono stati evidentemente capaci di prevenire e gestire efficacemente il disastro causato dal nubifragio dei giorni scorsi.
Il deputato Parentela ha espresso al sindaco e al vicesindaco la sua viva preoccupazione per la grave carenza idrica che ha colpito la città a seguito delle rotture verificatesi sulla condotta di adduzione primaria del Santa Domenica e non ha mancato di esprimere serie perplessità sulla tempistica di risoluzione delle conseguenti problematiche tecniche.
Nel corso dell’incontro è stato anche suggerita, ove ritenuta opportuna, l’applicazione della procedura di cui all’art. 15 della L. 225/1992, che prevede che il sindaco, quale autorità locale di protezione civile, possa chiedere al Prefetto il concorso, in questo caso, del Genio Militare per il superamento della grave emergenza idrica.
Sergio Abramo, pur apprezzando lo spirito costruttivo della proposta, si è detto certo che le risorse dispiegate non mancheranno di produrre a breve l’effetto sperato.
Si è anche avuto modo di chiedere al sindaco ed al suo vice chiarimenti riguardo alcune segnalazioni dei cittadini apparse anche sulla stampa locale in merito a priorità non giustificabili nella distribuzione dell’acqua effettuata dalle autobotti e in merito ad episodi di ingiustificato aumento dei prezzi dell’acqua in alcuni esercizi commerciali cittadini riscontrato nelle ultime ore.
La stessa delegazione si è poi portata presso il Palazzo di Governo dove è stata ricevuta dal prefetto di Catanzaro Raffaele Cannizzaro al quale sono state esternate le medesime perplessità sia sulle tempistiche di risoluzione della crisi che sugli episodi di sciacallaggio.
Il prefetto ha però tenuto a rassicurare il deputato Parentela sul pronto ripristino della funzionalità della condotta idrica con i mezzi tecnici già messi in campo dalla Sorical e dall’amministrazione comunale e sull’attività di controllo dei prezzi disposta tramite gli organi di polizia.
In ultimo si è auspicato che i fondi assegnati col programma “6000 campanili” possano essere destinati dai piccoli comuni ad opere infrastrutturali e di difesa del territorio piuttosto che ad opere inutili e costose.
Ottenute alcune previsioni di massima sulle tempistiche di ripristino dell’erogazione idrica l’incontro si è concluso con la rassicurazione da parte del deputato Parentela di voler impegnarsi in prima persona per il pronto espletamento dell’iter di riconoscimento dello stato di calamità per la città di Catanzaro con l’ausilio dell’intero gruppo parlamentare del M5S e anche degli altri deputati catanzaresi che certamente vorranno collaborare.