Referendum vitalizio: il M5s di Catanzaro deposita denuncia
Il deputato Sebastiano Barbanti e il senatore Francesco Molinari (M5S), nonché Francesco Palaia, Giuseppe Sorrentino, Sofiateresa Scerbo e Francesco Nocera, attivisti del Meet-up NonSoloCatanzaro, in merito al referendum negato dal Consiglio Regionale della Calabria, relativamente all'abrogazione, sin dalla attuale legislatura, del vitalizio spettante ai Consiglieri Regionali, hanno depositato ieri, 25 novembre 2013, un esposto/denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria per il tramite dei Carabinieri di Catanzaro.
"Con l'esposto, redatto dall'Avv. Francesco Pitaro, del Foro di Catanzaro, già nominato difensore da tutti gli esponenti, - spiega una nota del Movimento - è stato chiesto alla Procura della Repubblica di avviare un'indagine e di accertare eventuali ipotesi di reato nella condotta di chi, nel ruolo di consigliere regionale, ha negato alla comunità dei calabresi l'esercizio del diritto al referendum diretto ad abrogare immediatamente il vitalizio dei consiglieri regionali.
Insomma, il M5S, in ordine alla detta questione, non arretra e chiede, in merito alla negazione del diritto, costituzionalmente previsto allo svolgimento del referendum, che venga fatta luce e che vengano accertate eventuali condotte penalmente rilevanti. Sull'esposto e sul suo contenuto e sulle motivazione in fatto e in diritto in esso contenute sarà, nei prossimi giorni, convocata una conferenza stampa da parte del M5S."