Regione, effettuati pagamenti per oltre 50 milioni dalla Ragioneria Generale
La Ragioneria Generale della Regione Calabria – informa una nota dell’ufficio stampa - ha effettuato in settimana pagamenti per un totale di 50,8 milioni di euro.
Su disposizione del Dipartimento Sanità 3.800.000 milioni sono stati pagati all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria e si tratta della liquidazione dell’ultima tranche del Fondo istituzionale dell’Arpacal 2013. L’importo di 800.000 euro del Por Fep (Fondo Europeo per la Pesca) 2007/2013 viene liquidato per il Dipartimento Agricoltura, mentre 2.300.000 euro del Por Fse 2007/2013 vengono destinati a Borse lavoro, Oss, Formazione continua e incentivi alle imprese.
La Ragioneria ha poi effettuato un pagamento di 21,3 milioni di euro per il Dipartimento Trasporti, si tratta della liquidazione a favore di Trenitalia per i servizi di Trasporto pubblico locale su ferro, relativi al primo trimestre 2013. L’importo di 3.200.000 euro del Por Fesr viene pagato per il Dipartimento Lavori Pubblici, rientra in questa somma la liquidazione alla Provincia di Cosenza di 3.073.714, ovvero il V trasferimento per i lavori di nuova costruzione e parziale adeguamento della Sibari-Ss Silana 177 – primo lotto funzionale tra i Comuni di Acri e San Demetrio Corone previsto dall’Accordo di Programma quadro “Sistema delle infrastrutture di Trasporto”.
Con un pagamento di 2,4 milioni di euro si procede al saldo della seconda anticipazione del 40% sull’importo finanziato all’area urbana Corigliano-Rossano per i progetti Pisu a valere sul Por Fesr. 1.700.000 euro sono stati pagati per il Dipartimento Cultura, di cui 1.500.000 euro verranno liquidati al Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria, quale anticipazione del 30% sul complessivo finanziamento assegnato di 5.000.000 diretti alla completa fruizione del museo. Con un pagamento di 4,3 milioni di euro continua l’erogazione dei finanziamenti ai beneficiari dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale ammessi al finanziamento.
Eccoli nel dettaglio: Comune di Albi, 59.000 euro; Anoia, 80.000; Casabona 79.000; Cassano allo Ionio, 380.000; Castelsilano 60.000 euro; Caulonia 149.000 euro; Cerchiara di Calabria 50.000 euro; Cerva, 70.000; Cerzeto, 79.000 euro; Cinquefrondi, 80.000 euro; Cropani 120.000 euro; Dipignano 82.000; Falerna 180.000 euro; Feroleto Antico 80.000 euro; Feroleto della Chiesa 80.000 euro; Filadelfia 80.000 euro; Fiumefreddo Bruzio, 120.000; Gagliato 47.000 euro; Giffone 80.000; Girifalco 120.000 euro; Grimaldi 110.000 euro; Laganadi 64.000 euro; Lattarico 120.000 euro; Marano Principato128.000 euro; Maropati 80.000; Melito Porto Salvo 61.000 euro; Nocera Terinese 180.000; Pedivigliano 60.000 euro; Petilia Policastro139.000 euro; Platania 77.000 euro; Roccaforte del Greco 80.000 euro; Rose 90.000 euro; Roseto Capo Spulico 90.000 euro; San Giorgio Morgeto 80.000; San Giovanni di Gerace 80.000 euro; Santa Caterina Albanese 86.000 euro; Serra D’Aiello 80.000 euro; Serra San Bruno 112.000 euro; Serrastretta 70.000 euro; Soriano Calabro 90.000; Squillace 110.000; Strongoli 50.000; Taurianova 120.000 euro; Miglierina 80.000 euro.
La Ragioneria ha poi pagato 800.000 euro del Por Fesr 2007/2013 per il Dipartimento Ambiente; 3,6 milioni al Settore Economato, Dipartimento Presidenza e Dipartimento Attività Produttive per servizi vari e infine 6.400.000 euro per il Dipartimento personale, destinati agli stipendi dei dipendenti della Regione. “lottiamo ogni giorno per tentare di superare le difficoltà causate dalle norme sul patto di stabilità - ha detto l’assessore al Bilancio e alla Programmazione nazionale e comunitaria Giacomo Mancini - così da offrire ai nostri concittadini risposte puntuali”.