Caligiuri (IdV) a Talarico: “Ritirare e modificare il bando di selezione di 9 disabili”
“Registro uno strano, assordante e sospetto silenzio rispetto ai criteri individuati per "l’avviso di selezione per assunzione nominativa a tempo determinato ed indeterminato di nove unità”, in scadenza il 18 dicembre prossimo, riservato alle cosiddette categorie “protette” e pubblicato sul sito ufficiale del Consiglio regionale della Calabria”. E’ quanto afferma, in una nota, il Segretario regionale di Italia dei Valori, Mario Caligiuri.
“Può -si chiede Caligiuri- un Consiglio regionale che vuole essere realmente rappresentativo delle istanze provenienti da tutti i territori che in esso ricadono e si riconoscono, limitare la partecipazione dei soli disabili iscritti al Centro per l’impiego della provincia di Reggio Calabria, pur ricadendo la propria sede nella città dello Stretto? Probabilmente sì. Non credo, infatti, che il presidente del Consiglio regionale della Calabria, on. Francesco Talarico, sia stato così distratto ed ingenuo da assumersi la pesante responsabilità di violare, in modo tanto grossolano e palese, la norme di legge vigenti in materia. Ciò che contesto, quindi, non è il rispetto delle leggi e la procedura formale che ad altri spetta controllare ma, invece, l’opportunità istituzionale e politica di riservare, in un momento di grave crisi occupazionale come quello che stiamo vivendo soprattutto in Calabria, la selezione di nove unità lavorative per l’assunzione a tempo determinato ed indeterminato in Consiglio regionale alla sola provincia di Reggio Calabria.
Una decisione che offende e viola, a mio modesto parere, il diritto costituzionale di tutti i cittadini e, in particolar modo, di tutti i disabili della Calabria, di poter concorrere, con pari opportunità, ad avvisi di selezione per l’assegnazione di posti di lavoro in quella che dovrebbe essere la “casa” di tutti i cittadini calabresi”.
“In un momento in cui da più parti si invoca massima linearità e trasparenza delle istituzioni – conclude il Segretario regionale di Italia dei Valori- credo sia compito specifico e fondamentale, soprattutto da parte dei vertici di un Consiglio regionale come quello calabrese, evitare ombre e sospetti di ogni genere, sgomberando totalmente il campo da ogni possibilità di equivoco o fraintendimento. A tal proposito chiedo al presidente Talarico di ritirare immediatamente il provvedimento e di apportare le modifiche necessarie al bando in questione”.