Medici odontoiatri, campagna informativa contro l’abusivismo

Catanzaro Attualità

Sabato mattina, 7 dicembre 2013, nella sala “Catuogno” dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Catanzaro (via Settembrini, 8) il Presidente Albo Odontoiatri, Salvatore De Filippo insieme al Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Dr. Vincenzo Antonio Ciconte, presenterà una importante campagna di informazione contro una delle piaghe più profonde che affliggono l’odontoiatria in Italia: l’esercizio abusivo della professione odontoiatrica.

La presentazione dell’evento si svolgerà durante l’ultimo appuntamento del Corso di Aggiornamento “Gli Odontoiatri al servizio delle famiglie”, organizzato dall’Albo degli Odontoiatri che da giugno a novembre ha visto una grande partecipazione dI professionisti iscritti all’Albo. Sono Diecimila i FALSI-dentisti in Italia che esercitano abusivamente la professione, provocando così un danno incalcolabile per la salute dei cittadini che inconsapevolmente si affidano alle loro cure . Sono dati nazionali, elaborati dall’Eures, che hanno acceso un campanello d’allarme anche nell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Catanzaro, pertanto la Commissione Odontoiatrica, ha inteso attivare uno sportello anti-abusivismo nonché lanciare una campagna di informazione a tutela dei cittadini-

“Questa campagna,ha detto il presidente albo odontoiatri, si inserisce nel piano di azioni formative e comunicative che la nostra Commissione ha inteso sviluppare negli ultimi anni: continuare a qualificare sempre il livello professionale dei nostri iscritti, a vantaggio diretto delle famiglie che a loro si affidano, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’abusivismo che insieme al cosiddetto “prestanomismo” discreditano l’attività professionale odontoiatrica con un rischio di una scarsa tutela della salute dei cittadini”.

“La manifestazione vede la collaborazione della Federfarma provinciale, rappresentata dal suo presidente dr. Enzo Defilippo, dal Tribunale dei Diritti del Malato, con il suo presidente Emilia Celia, nonché con la preziosa collaborazione dei NAS dei Carabinieri, rappresentata dal suo Comandante, Capitano Giovanni Trifirò.