Vice sindaco, no a chiusura ospedale Cariati
"Presidi ospedalieri da chiudere? Non di certo quello di Cariati, da sempre punto di riferimento sanitario per gli abitanti di un intero e vasto territorio. Rispettare gli accordi presi in sede istituzionale, nel 2009, presso la Prefettura di Cosenza: potenziare, semmai, i reparti esistenti e continuare a garantire il diritto alla salute dei nostri cittadini". E' quanto ha dichiarato il Vicesindaco Cataldo Perri. "Dall'indotto economico ai livelli occupazionali, dalla qualita' delle prestazioni mediche agli effettivi risultati conseguiti dai pazienti in termini di miglioramento del loro stato di salute. Il tentativo di ridurre i costi della sanita' da parte della Regione Calabria - ha detto Perri - non puo' non tener conto anche e soprattutto di questi elementi. Il "V.Cosentino" non puo' essere toccato. Oltre ad essere presidio di salute per un vasto bacino di utenti, dall'entroterra fino alle comunita' che insistono sulla costa, a cavallo delle due provincie di Crotone e Cosenza, rappresenta una fonte economica per decine di esercizi commerciali e per i proprietari di appartamenti fittati agli operatori sanitari. Centinaia di visitatori per i familiari ricoverati sono da considerare una risorsa straordinaria per la nostra asfittica economia. E non solo. Quando si sceglie una localita' balneare dove trascorrere le proprie vacanze il turista, di certo, non punta solo al mare, ma e' orientato anche dalla presenza o meno di un ospedale efficiente". Di questi e di altri temi si parlera' nel corso del Consiglio Comunale ad hoc convocato per lunedi' 28 giugno, in seduta straordinaria e aperta, per le ore 18, al centro sociale, della marina.