Banda ultra larga: 65 mln in Calabria, pubblicato il bando
Infratel Italia, società in-house del MISE, ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, il primo bando per la concessione di un contributo ad un Progetto di investimento finalizzato alla realizzazione di nuove infrastrutture ottiche passive abilitanti alle reti NGAN in grado di erogare servizi alle pubbliche amministrazioni, alle imprese e ai cittadini. Il bando – si legge in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - è finanziato dalla Regione nell’ambito di un accordo tra Ministero dello Sviluppo Economico e Regione Calabria che stanzia 65 milioni di euro per la banda Ultralarga a valere sui fondi POR-FESR 2007-2013 Calabria.
Le attività di realizzazione del Programma di Interventi per lo sviluppo della Banda Ultralarga nella regione Calabria si inquadrano nel Progetto Strategico Nazionale per la Banda Ultralarga approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2012) 9833 del 18 dicembre 2012 (Regime d’aiuto n. SA34199 -2012/N).
Saranno coinvolti oltre 155 comuni calabresi nei quali si prevede il raggiungimento di oltre 567.000 unità immobiliari e 1.100.000 cittadini. Si prevede la realizzazione di oltre 1.900 km di rete ottica con un beneficio occupazionale di oltre 500 occupati per i primi tre anni settori impiantistico, civile, elettronico e telecomunicazioni. L’intervento produrrà inoltre ricadute occupazionali a lungo termine e stimolo nel marcato delle telecomunicazioni sia per i produttori di apparati, sia per gli operatori e per l’indotto.
La scadenza per la presentazione dei progetti di investimento è fissata alle ore 13:00 del giorno 20 marzo 2014.
“Questo è un intervento concreto – ha dichiarato il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - per dare un forte impulso allo sviluppo del nostro territorio. La fibra ottica o banda ultralarga viaggia a 100 megabit per secondo – Mbps, velocità decisamente superiore rispetto a quella attuale. Ciò permetterà un importante miglioramento per rendere competitive le nostre realtà in un settore dove sono stati accumulati ritardi. Il tutto per superare quella sorta di isolamento e di gap infrastrutturale che la Calabria ha rispetto ad altre realtà. Questa azione è la conferma che l’Amministrazione regionale è impegnata non solo a risolvere le criticità, ma pensa anche al futuro con lungimiranza”.
“Se fosse necessaria un'ulteriore prova che la nostra è una politica del fare e non dei proclami, con soddisfazione registro che meno di 10 giorni di distanza dal provvedimento da noi licenziato in Giunta, è partita la macchina che metterà in campo 65 milioni di euro di fondi pubblici finalizzati ad eliminare il digital divide, creare reti e portare sviluppo nelle zone non interessate dai piani degli operatori – ha dichiarato l’assessore Alfonso Dattolo. Il nostro cronico analfabetismo digitale sommato alle difficoltà di connessione hanno ingenerato mancato sviluppo tanto quanto le insufficienti reti viarie. Per questo mi ha meravigliato il tiepido entusiasmo con cui è stato accolto questo nostro provvedimento. La fibra ottica purtroppo è percepita come un lusso più che come un investimento fondamentale per la crescita e lo sviluppo”.
“Questa azione – ha affermato l’Assessore al Bilancio e Programmazione Comunitaria Giacomo Mancini - è l’ennesima testimonianza dell’utilizzo virtuoso dei fondi comunitari da parte dell’Amministrazione regionale guidata dal Presidente Scopelliti. Attraverso tale intervento daremo una risposta importante ai cittadini ed alle imprese, che avranno a disposizione nuovi strumenti per portare avanti le proprie attività e proseguire spediti nel percorso di crescita che stiamo portando avanti. È un successo che dimostra come il lavoro di squadra sia sempre in grado di portare risultati concreti”.