Intimidazioni, LocRinasce: “gesto di veemente indecenza”
La notizia dell’ennesimo atto intimidatorio vilmente compiuto ai danni della Impresa locrese I.P.A., condotta da Damiano Bumbaca e dal figlio, ha offerto alla città un “nuovo e più marcato gesto di veemente indecenza”. – Lo si legge in una nota del Movimento Politico per la Città di Locri LocRinasce – “Il profilo di chi ricorre a gesti balordi e vigliacchi nella convinzione di intimorire chi, con professionalità e serietà opera a Locri e nella Locride intera, non soffre nessun giudizio negativo ormai ed, in effetti, fiumi di parole sono state ormai spese dal Movimento Politico LocRinasce per esprimere solidarietà ed infondere coraggio ad operatori commerciali e ad amministratori che, nell’esercizio delle loro rispettive funzioni, si spendono quotidianamente per il Paese; LocRinasce riconosce le sembianze offerte da un’immagine spettrale: quella del reiterato ed incessante ricorso al crimine che si ripercuote, in termini di vivibilità, su tutta la cittadinanza.
Pur tuttavia, il comitato di coordinamento del Movimento sente come doveroso esprimere, ancora una volta, estrema vicinanza alla famiglia dell’imprenditore Damiano Bumbaca, alla quale viene espressa completa solidarietà e formulato l’auspicio a che le forze dell’ordine riescano ad assicurare alla giustizia l’autore o gli autori di quest’ultima nefandezza. A fronte della scelleratezza delle azioni che contraddistinguono una sempre più dilagante criminalità organizzata, vi è un Paese stanco ma determinato a non dare vittoria al corso degli eventi che danneggiano in modo irreparabile la società civile.
In questa occasione, come in altri precedenti tributi di solidarietà, il Movimento invita tutti i cittadini impegnati quotidianamente nell’esercizio della propria attività in un territorio in continuo stato di assedio, a non demordere, a lottare nella convinzione totale di non essere soli e a considerare sincero e propositivo il presente gesto di sostegno”.