Reggio Calabria: due arresti per furto in abitazione
Nel corso della nottata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria sono stati impegnati in un servizio di controllo straordinario del territorio nel centro di Reggio Calabria.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in particolare nelle fasce orarie reputate più sensibili sotto il profilo della sicurezza pubblica, in cui sono state impegnate decine di pattuglie sull’intero territorio cittadino avvalendosi anche dell’ausilio di militari della Compagnia di Intervento Operativo di Palermo, sono stati sorpresi due ladri in azione, subito dopo aver portato a compimento un colpo all’interno di un’abitazione.
In arresto per furto in abitazione sono finiti G.T., 31enne e A.S., 25enne entrambi di Reggio Calabria e con precedenti.
In questo caso un ausilio è giunto dai cittadini i quali svegliati nel corso della notte da insoliti rumori, immediatamente hanno contattato la Centrale Operativa del Comando Provinciale sull’utenza 112. Il militare di turno compresa la particolare delicatezza e soprattutto che si potesse trattare di ladri in azione, ha inviato due gazzelle dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia cittadina. Solo grazie al tempestivo e coordinato intervento dei militari si è riusciti a bloccare due giovani che già all’esterno dell’abitazione si stavano allontanando portando al seguito un sacco.
I militari eseguita la perquisizione hanno rinvenuto dei dispositivi elettronici quali consolle per Play Station e lettore dvd, materiale sulla cui provenienza i due non hanno saputo fornire una convincente spiegazione, né tantomeno appariva giustificabile il possesso di un cacciavite, prendeva corpo quindi l’ipotesi che si trattasse di due ladri e che il materiale l’avessero asportato.
Questo elemento da solo però non era sufficiente ad incastrare i due malfattori, per questo motivo i militari hanno proceduto ad ispezionare tutti gli appartamenti di una vicina palazzina. Solo a seguito di una accurata ricerca è stato individuato un appartamento che presentava il portone d’ingresso aperto con un evidente segno di effrazione compatibile con il cacciavite di cui i due erano stati trovati in possesso.
All’interno dell’abitazione i militari non riscontravano la presenza dei proprietari constatando solamente il gran disordine sintomo evidente che vi era stata la visita di ladri. Solo a seguito della telefonata da parte dei militari ai proprietari che in quel momento si trovavano fuori Reggio a godersi qualche giorno di vacanza, si aveva la certezza che i due giovani bloccati erano i responsabili del furto all’interno di quell’appartamento, i proprietari, infatti, descrivevano con dovizia di particolari gli oggetti di loro proprietà che guarda caso corrispondevano a quelli rinvenuti dai carabinieri dell’Aliquota Radiomobile.
La refurtiva sarà restituita ai legittimi proprietari quando torneranno dalle vacanze.