Caputo: riconoscimento scientifico alla rossanese Claudia Capparelli
Premiata dalla Outrun The Sun Foundation, organizzazione con sede a Indianapolis, per la sua ricerca sul melanoma della pelle, la giovane ricercatrice calabrese Claudia Capparelli riceve un riconoscimento di carattere scientifico di straordinaria rilevanza che costituisce motivo di “orgoglio” per l'Italia, la Calabria, e Rossano in particolare. Il Consigliere regionale Giuseppe Caputo esprime apprezzamento per le capacità professionali attestate alla dottoressa Capparelli dalla prestigiosa organizzazione americana per l'importante scoperta in materia di strategia terapeutica mirata a bloccare l'alterazione cellulare che provoca il tumore della pelle.
Tale risultato testimonia l'impegno, la passione e la volontà di perseguire obiettivi e traguardi ambiziosi nel campo della medicina, in particolare nel settore delle neoplasie per le quali ancora permangono seri dubbi circa le cause scatenanti e le possibili terapie atte a combattere il cancro a livello molecolare. Merita considerazione poi, la motivazione che sottende al riconoscimento attribuito alla dottoressa Capparelli per l'importante innovazione scientifica. “Un premio prestigioso che costituisce un tributo significativo a chi costantemente si adopera con dedizione per il bene comune ”.
L'attestato assegnato alla dottoressa Capparelli va ad aggiungersi ai risultati ragguardevoli raggiunti da Gabriella Capparelli, sorella di Claudia, attualmente giornalista del Tg1, nota anche per aver seguito i casi di Avetrana, di Lampedusa, e il naufragio di Costa Concordia. “Entrambe rappresentano un momento di compiacimento per la nostra terra, che poco spazio riserva a quei talenti che spesso sono costretti a emigrare per le solite note croniche carenze organizzative, strutturali e infrastrutturali.
È per queste ragioni che, come rappresentante istituzionale, sento il dovere di rimarcare il duro lavoro e il sacrificio immane che si cela dietro al conseguimento di determinati traguardi. Non è facile riuscire altrove, non è semplice farsi spazio dove spesso si avverte una sensazione di estraneità; ecco perché manifesto la più assoluta gratitudine da cittadino rossanese alla famiglia Capparelli. Claudia e Gabriella, così come altri, possono essere assunte come esempio di comportamento per la spiccata volontà, manifestata sul campo, di ambire alla crescita professionale con grandi margini di successo.