Emergenza rifiuti, Fiamma Tricolore Crotone: la tares della vergogna

“Le due immagini, entrambi scattate stamane, che pubblichiamo non appartengono a città diverse tra loro, ma sono entrambi visioni della nostra Crotone, quella a sinistra è lo stato di una qualsiasi strada cittadina sia essa centrale o periferica, la seconda è via F. Cilea. Nella prima si dimostra, anche visivamente, il perché la nostra città sia all’ultimo posto nella graduatoria italiana di vivibilità, monti di immondizia che da giorni crescono a dismisura in tutte le vie, in alcune strade hanno già raggiunto altezze stratosferiche e si ripropongono con una velocità asfissiante, prima in piccole colline e poi sempre più su, i cumuli del disonore sono visibili ovunque ed è orribile vederli soprattutto nelle prossimità delle scuole e degli asili, vicini ai parchi giochi, in prossimità di edifici pubblici,che dovrebbero essere al servizio dei cittadini, e poi, con sempre maggiore fetore, nelle adiacenze dei mercati, dei supermercati, dell’ospedale e quant’altro. Nella seconda appare forse l’unica via della città dove la raccolta viene effettuata puntualmente, dove si raccolgono i rifiuti anche fuori dai cassonetti, dove a volte si lava anche il manto stradale, eppure siamo di fronte ad una piccola strada non centrale, non di importanza primaria, non di entrata della città, nulla di visibile al turista. Ci chiediamo il perché di questa differenza, e, vorremmo sbagliarci, ma pensiamo che il tutto avvenga perché forse in Via Cilea abiti qualche amministratore del nostro comune".

Questa la denuncia del Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Crotone, affidata ad un comunicato nel quale si sottolinea inoltre che "non solo per questa disparità evidente, ma soprattutto perché la nostra amministrazione comunale ha pensato bene di tassare i cittadini con le prime 3 rate della Tares, abbastanza elevate trattandosi di rifiuti, a cui si è aggiunta la percentuale dello stato ed infine con deliberazione del consiglio comunale (dov’era l’opposizione a denunciare la cosa?) ha deciso di supertassare gli utenti con una ulteriore rimanenza di Tares, pari ad una media di altri 50 euro a famiglia".

"Da nostri controlli - prosegue la nota - abbiamo contato che su 365 giorni dell’anno per circa 182 la spazzatura ha continuato a sostare ammucchiata sui marciapiedi cittadini, non raccolta. Questa amministrazione dovrebbe restituire ai cittadini il 50 per cento di quanto versato per un servizio non attuato, non pretendere nuove tasse. La segreteria provinciale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Crotone, chiede – conclude il Movimento Sociale - la restituzione della metà di quanto pagato per la tares e le dimissioni di questo consiglio comunale.”

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