Viadotto Morandi Catanzaro al buio: consiglieri criticano Anas
Il viadotto Morandi, una delle infrastrutture più imponenti del mondo, simbolo della città di Catanzaro ed arteria imprescindibile per la viabilità da e per il capoluogo, è praticamente al buio da tempo. Dopo settimane di silenzio, la politica cittadina si mobilita.
"E' assai grave che l'Anas continui a lasciare al buio il ponte Morandi che non è soltanto la principale via di accesso e uscita dal centro, ma anche uno dei più importanti monumenti architettonici del Capoluogo. Una condotta veramente irresponsabile, anche perchè ci risulta che il problema è stato più volte segnalato ai dirigenti dell'Azienda dal sindaco Abramo e dall'assessore ai lavori pubblici Belmonte" affermano, in una dichiarazione, i consiglieri comunali Eugenio Riccio ed Antonio Corsi , segnalando quella che definiscono "una situazione paradossale che non trova giustificazioni".
"Dalla fine di novembre - precisano Riccio e Corsi - si sono spenti, progressivamente, i lampioni sul viadotto Morandi che oggi appare quasi totalmente al buio. Sono più di venti i lampioni fuori uso e questa situazione, a parte l'aspetto malinconico e decadente, crea non pochi pericoli agli automobilisti e ai pedoni che attraversano il viadotto. Si tocca con mano l'incuria e la superficialità dell'Anas che non riesce nemmeno a tutelare e valorizzare un proprio patrimonio storico e architettonico, oltre a non garantire la sicurezza degli utenti. Chiediamo pertanto al sindaco Abramo, perdurando questa inaccettabile situazione, di intervenire presso il presidente dell'Anas Ciucci, segnalando l'incomprensibile condotta dei dirigenti dell'Azienda, e pretendendo un intervento immediato per ripristinare sicurezza e decoro urbanistico sul ponte-simbolo della citta'. Oscurando il Morandi, l'Anas ha oscurato tutta la Città".