Pedopornografia: foto bambini sul pc, magistrato rischia il posto
Materiale pedopornografico, scaricato da Internet, sul proprio computer. Con questa accusa il magistrato P.R., sospeso dalle funzioni e dallo stipendio dal 2011, ex pm e poi giudice a Rossano Calabro, è finito sotto processo davanti alla sezione disciplinare del Csm e rischia addirittura di perdere il posto, se gli sarà inflitta la sanzione più grave, quella della rimozione dall'ordine giudiziario. Il processo è fissato per venerdì prossimo a Palazzo dei Marescialli.
All'uomo, finito anche sotto procedimento penale per questi stessi fatti, la Procura generale della Cassazione contesta di aver scaricato da un sito internet un file "con contenuti pedopornografici", e di aver detenuto "sul proprio personal computer fisso - si legge nell'atto di incolpazione - nonché su quello portatile, immagini e filmati pedopornografici, raffiguranti bambini, preadolescenti nude, ritratti in pose oscene e in attività sessuali anche con soggetti adulti". In tal modo, l'ex pm di Rossano avrebbe, sostiene il pg di Cassazione, leso "la propria immagine di magistrato, compromettendo anche il prestigio dell'intero ordine giudiziario". (AGI)