Incidente mortale a Catanzaro, giovane dovrà risarcire danno
La Corte d'appello di Catanzaro ha condannato al risarcimento del danno ed al pagamento di tutte le spese processuali il giovane A. L., 26 anni, di Lamezia Terme, accusato di omicidio colposo a seguito del grave incidente stradale in cui perse la vita Andrea Critelli, avvenuto il 22 agosto 2008 nel quartiere marinaro del capoluogo calabrese. In primo grado, il 24 novembre del 2011, A. L. era stato completamente assolto al termine del giudizio abbreviato, mentre un secondo accusato, A. P, di 28 anni, era stato prosciolto.
A quella decisione è seguita l'impugnazione delle parti civili, i parenti di Critelli assistiti dagli avvocati Armodio Migali, Enzo De Caro, Vittorio Plati' e Antonella Germano'. Critelli morì all'alba del 22 agosto, poco dopo le cinque del mattino, mentre stava rientrando a casa, in localita' Visconte nel comune di Pentone, dopo una lunga notte trascorsa fuori. Improvvisamente l'auto guidata dal 19enne, che si dirigeva verso Catanzaro, sbandò a sinistra nel corso di un sorpasso, senza riuscire a rientrare nella propria corsia di marcia. Dal lato opposto transitava in direzione Crotone un camion Volvo il cui autista, A. L., si ritrovò davanti l'auto e non riuscì a evitare il tremendo impatto. La vettura che Critelli stava superando una Ford Fiesta guidata da A. P., a sua volta, finì fuori strada e i tre occupanti rimasero feriti in modo non grave. (AGI)