Il Comitato Intercomunale contro la discarica di Pianopoli
"Avevamo previsto vita molto breve per questa ordinanza. Non ha superato nemmeno le 24 ore. Risolto il problema? No". E' quanto scrive in una nota il Comitato Intercomunale contro la discarica di Pianopoli Gallù Carratello.
"Chi perde - continua la nota - e chi guadagna: guadagna la Daneco probabilmente avrà la possibilità di far accelerare l'iter di approvazione dell'ampliamento della discarica di Carratello; gli amministratori favorevoli avranno altri anni di vantaggi; i comuni di Catanzaro e Lamezia avranno la loro buca in cui sversare e potranno continuare a nascondere l'incapacità di fare la raccolta differenziata; le popolazioni di San Floro, Borgia e Girifalco che vedranno, giustamente, fermati i lavori per la discarica Battaglina grazie alla disponibilità della buca di Pianopoli; Chi Perde, meritatamente, il comprensorio confinante con Pianopoli, sempre più centro dei veleni per Calabria ed oltre; Perde, chi crede che dietro alcuni atti amministrativi ci sia improvvisa coscienza del pericolo; perde la nostra terra. Ma la presa in giro non finisce qui. L'ordinanza prevedeva la possibilità di accettare rifiuti provenienti da impianti di trattamento, pubblici e privati, ubicati nella Regione Calabria... quindi senza alcuna limitazione reale dal momento che alcuni codici CER possono liberamente circolare da regione e regione e che basta farli passare da un impianto di trattamento in Calabria".