Platania: Il canto che diventa preghiera al “Concerto di Natale”
Il concerto di Natale ha messo in luce il profilo artistico e l’eccellente performance di alcuni cori del Lametino esibitisi domenica sera nella chiesa San Michele Arcangelo di Platania (Cz) alla presenza di tantissima gente, che ha letteralmente gremito il luogo sacro. Un centinaio di cantori, appartenenti alle ensemble del territorio lametino, hanno animato la manifestazione musicale natalizia promossa dalla locale parrocchia in collaborazione con l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Rizzo. Ha dato inizio al concerto il Coro Polifonico “Cantate Domino”, diretto dal maestro Francesco Scaramuzzino, seguito dal Coro Polifonico “Diocesi di Lamezia Terme”, voce solista Enza Mirabelli e diretto dal maestro don Pino Latelli, dall’ Oratorio Benedetto XVI “Un tesoro per tutti” di Platania, diretto dalla responsabile Maddalena Cimino, dal Coro della Scuola primaria e dell’infanzia della frazione “Mercuri Tedesco” di Platania seguito e curato da tutte le insegnanti e dal coro parrocchiale del piccolo centro del lametino “Maria Regina della pace.
Nel corso della manifestazione i vari cori si sono alternati eseguendo un ampio repertorio di brani polifonici e musica tradizionale soprattutto a carattere sacro natalizio e mariano tra cui “Adeste fideles”, “Astro del ciel”, la celeberrima “Tu scendi dalle stelle”, brani classici scelti dalle opere musicali più significative di Mozart, Bach e Perosi, e canti come Madonna nera, Caro Gesù porta la pace, La famiglia di Gesù e Un tesoro per tutti. L’esecuzione dei brani è stata intervallata da alcune apprezzate riflessioni sul Natale lette da Raffaella Villella, Beatrice Di Cello e dal parroco don Pino Latelli, che ha anche presentato la serata musicale. Ad occuparsi delle luce e del suono è stato il tecnico Giuseppe Di Cello.
«Ringrazio i cori - ha detto don Pino Latelli al termine della manifestazione - per la disponibilità manifestata garantendo così la propria partecipazione all’incontro musicale. I cori - ha poi aggiunto il sacerdote rivolgendosi ai presenti - hanno fatto dono di questa serata musicale indimenticabile realizzata in spirito di preghiera e nella gioia del canto come lode e aiuto per il cuore che si eleva a Dio. Stasera, attraverso l’ascolto delle note natalizie, infatti, sono state le corde dell’anima a vibrare e il canto è diventato preghiera». Il parroco ha quinti invitato tutta l’assemblea ad unirsi ai cori sull’altare nel canto finale “Tu scendi dalle stelle”che ha chiuso la serata,