Reggio: al Liceo Leonardo Da Vinci incontro con l’editore/scrittore
Si terrà il 7 febbraio presso l’aula magna del liceo scientifico Leonardo Da Vinci l’incontro tra lo scrittore/editore della Leonida Edizioni Domenico Pòlito e gli studenti delle prime classi.
L’incontro verterà su tematiche legate alla conoscenza dell’antica polis di Sparta e della Laconia, su alcuni aspetti socio/culturali -- alto rispetto per la donna, reverenziale rispetto per gli anziani, rifiuto del lusso e della ricchezza, culto per la bellezza e la forza fisica, rispetto sacrale per le leggi, rifiuto della retorica e della demagogia, stile laconico nel parlare, esasperato amore per la patria, disciplina militare, predisposizione al sacrificio e ad un tipo di vita semplice e frugale, logica meritocratica estesa in tutti i campi -- che maturarono nel corso dell’età Arcaica e Classica e “conferirono” a Sparta la guida per un modello pedagogico, oggi riconosciuto come parte integrante di quelle realtà che contribuirono allo sviluppo dell’albeggiante civiltà europea.
Domenico Pòlito è nato e vive a Reggio Calabria, laureato in Storia e Filosofia, esercita la professione di editore da 9 anni. In ambito editoriale la sua casa editrice ha pubblicato oltre 200 libri e negli ultimi anni ha esteso il raggio di azione culturale (attraverso una forma di collaborazione diretta) al contributo di ricercatori e studiosi formatisi presso la Università degli Studi di Milano, l’Ateneo che ha dato, prima con Raffaele Cantarella, poi con Dario Del Corno e quindi con Giuseppe Zanetto continuità a quella linea di pensiero forte nella “rivendicazione della Grecia come civiltà, come humanitas, come essere e dover essere per l’uomo di oggi e di domani”. Come scrittore ha pubblicato un saggio (Sparta, Leonida Edizioni 2007) e sarà di prossima uscita il suo primo romanzo storico.
L’obiettivo è quello di stuzzicare l’attenzione e la curiosità dei ragazzi per il mondo greco antico ed in particolare per quello legato all’antica regione della Laconia. Nel corso dell’incontro si schematizzerà sinteticamente il kosmos di Sparta nella particolare evoluzione storica, si parlerà dell’immagine della polis nella tradizione filosofica dell’età antica (Senofonte, Socrate, Platone ed Aristotele) e sull’influsso che ebbe presso gli intellettuali nelle epoche successive sino agli enciclopedisti francesi.
L’incontro si concluderà attraverso la lettura di alcuni passi estrapolati da un saggio pubblicato da uno dei più apprezzati grecisti del ‘900: Dario Del Corno “Ma gli Spartani amavano tacere, e quando parlavano le loro frasi erano scabre e rade, andavano al cuore delle cose, e come questo erano talvolta indecifrabili [...] nell’aneddotica spartana imperversano sfilate di vacui parolai, che implacabilmente vengono ridotti al silenzio, sviliti dal richiamo della minuscola misura dei loro vanti [...] la fatuità del turgore di parole e comportamenti, il malgusto del consumo superfluo, l’insulsaggine sguaiata dell’artificio. Ma agli Spartani bastava il lampo di una frase per annientare il fiume di un discorso [...] Il sistema non schiacciava l’intelligenza, ma esigeva che essa fosse pragmatica [...]”