Regione, Arena al tavolo dell’economia: necessario concertare azioni
Questa mattina a palazzo "Alemanni" l'Assessore alle attività Produttive Demetrio Arena ha coordinato i lavori del "Tavolo dell'Economia Calabrese" alla presenza del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive Pasquale Monea, dei Dirigenti dello stesso Dipartimento Felice Iracà e Francesco Marano, del funzionario di Fincalabra Giuseppe Frisini e dei rappresentanti delle principali associazioni di categoria.
Nel corso dell'incontro - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - è stato fatto il punto della situazione riguardo i progetti già avviati dall'Assessorato e, in particolare, sono state illustrate le importanti novità rappresentate dal Fondo Unico di Ingegneria Finanziaria per 76 milioni di euro e dal Piano di Azione e Coesione per 40 milioni di euro.
In un clima di grande collaborazione tra le parti, i rappresentanti delle associazioni di categoria hanno espresso sincero apprezzamento per il modus operandi e i risultati raggiunti dall'Assessorato e hanno posto quesiti e proposto interventi da porre in essere. È stata ribadita la sinergia tra le varie associazioni, la necessità di raccogliere le istanze provenienti da questo mondo attraverso una costante interlocuzione e di velocizzare e snellire le procedure.
"È fondamentale la concertazione - ha affermato l'Assessore alle Attività Produttive Demetrio Arena - non come slogan ma come base di ogni attività, è un punto fermo dell’Amministrazione guidata dal Presidente Scopelliti. Dobbiamo confrontarci sulle azioni che non sono in linea con le esigenze delle associazioni di categoria e, più strettamente, del territorio. Lo abbiamo già fatto per l'erogazione dei prestiti e abbiamo costruito un sistema alternativo a quello bancario, ottenendo anche parere positivo dal Dipartimento Programmazione.
Riteniamo altresì fondamentale un attento monitoraggio a Bruxelles di tutte le attività, al fine di consentire un maggiore allineamento della nuova programmazione alle istanze del mondo imprenditoriale. Ritengo indispensabile questo incontro di lavoro perché è bene concertare, tutti insieme, le azioni da porre in essere.
Voglio sottolineare la novità rappresentata dal Fondo Unico di Ingegneria Finanziaria di 76 milioni di euro, approvato dall'Autorità di Gestione e costituito dai 25 milioni del fondo Mezzanino, dai 20 del fondo di garanzia, dai 3 del fondo Equity e dai 28,7 milioni di prestiti alle imprese, che saranno gestiti direttamente da Fincalabra e quindi svincolate dalle logiche tradizionali del sistema bancario. Ciò significa inserire in un unico fondo più misure per renderlo più snello e flessibile.
Abbiamo, inoltre, indirizzato le risorse a potenziare il sistema dei confidi, unico strumento per facilitare l’accesso al credito alle imprese. Sono state orientate le risorse per finanziare non solo gli investimenti ma anche l’attivo circolante, ovvero le spese correnti e, soprattutto, sono state destinate risorse per il riequilibro finanziario delle imprese. È proprio per questo che sono stati orientati i 40 milioni nell'ambito del Piano di Azione e Coesione.
Stiamo lavorando, inoltre, per semplificare l'iter burocratico farraginoso che non permette ancora il corretto utilizzo del fondo Jeremie e domani, a Roma, si terrà un incontro convocato proprio su questa tematica. È fondamentale fare rete, condividere gli obiettivi da raggiungere, scrivere e approvare regolamenti concertandoli e, soprattutto, snellire i tempi, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze.
Auspico che voi del mondo imprenditoriale siate presenti insieme a noi per rimuovere le criticità legate all'accesso al credito nella discussione con gli istituti bancari. Ritengo - ha concluso Arena - che nei prossimi mesi, considerato il lavoro svolto, si possa incidere in modo significativo sui tempi".