Contrabbando, 10 tonnellate di ‘bionde’ sequestrate a Gioia Tauro
9,5 tonnellate di sigarette di contrabbando e provenienti da Singapore, sono state sequestrate nel porto di Gioia Tauro dalla Guardia di finanza e dai funzionari della dogana. Il valore complessivo della merce sottoposta a sequestro, supera i 2 milioni di euro. Le sigarette che recavano il marchio “Napoli”, destinate formalmente in Croazia, erano nascoste dietro un carico di copertura costituito da bicchieri in vetro.
L’operazione è stata condotta dai Finanzieri del Gruppo di Gioia Tauro, insieme ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Svad, coordinati coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi. La merce era stipata in un container e per identificarla sono stati effettuati diversi e complessi incroci documentali oltre a numerosi controlli sui carichi in transito nello scalo calabrese.
“Il fenomeno del contrabbando di sigarette, dopo qualche anno di apparente scomparsa” - affermano gli investigatori - “sta vivendo una nuova fase di recrudescenza, anche in ragione della crisi economica che ha colpito il mostro Paese”.
Sono in corso, sempre da parte della Finanza di Gioia Tauro, indagini finalizzate ad individuare i responsabili dell’importazione illecita delle sigarette di contrabbando.