Pd, sistema ferroviario crotonese: un calvario!
“Prendere un treno in un giorno qualunque della settimana e provare a percorrere un breve tratto della ferrovia calabrese per vedere quanto si impiega e come si viaggia sulla linea jonica all’alba del 2014. È quanto hanno fatto i Giovani Democratici lo scorso 31 gennaio, salendo sul treno che da Crotone porta a Catanzaro Lido. Il risultato? La conferma amara che da e per Crotone viaggiare è un’odissea, un vero e proprio calvario costellato di ritardi, lunghe attese in stazioni poco accoglienti e disfunzioni di ogni genere.
Un’iniziativa - si legge in una nota del Partito Democratico, Segreteria cittadina di Crotone - che nella sua semplicità ha permesso di ricordare a tutti, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, lo stato di difficoltà e di arretratezza del sistema ferroviario sul versante della Calabria Jonica. Un problema serio quello dei trasporti per Crotone e la sua provincia, un vero fardello che nel tempo ha rafforzato quel senso di abbandono e di isolamento che già la precaria situazione economica del territorio fa vivere ai suoi cittadini.
I giovani, la parte migliore di questa società calabrese, hanno avuto il merito di documentare i momenti salienti attraverso l’utilizzo delle forme più congeniali ai loro coetanei (foto e hashtag sui principali social network), diffondendo al contempo un messaggio importante e dal grande valore politico.
L’iniziativa, giunge in un momento delicato per la città e il suo territorio, in cui le vicende dell’aeroporto Sant’Anna dimostrano l’inconcludenza di certa politica locale e una pratica svilente del comunicato stampa che annuncia atti e fatti regolarmente disattesi. Capita ad esempio in questa città di leggere di accordi già conclusi con una grande compagnia aerea low cost e attendere fiduciosi l’arrivo del primo aereo Rayanair all’aeroporto di Crotone per poi restare con il “naso all’in su” e vederlo passare sulla propria testa per atterrare a Lamezia dove la società aeroportuale segna un ulteriore punto a favore di quel territorio concludendo con la stessa compagnia aerea un accordo non per una o due tratte ma ben otto!
Il PD di Crotone, da tempo denuncia e segnala le anomalie della gestione non solo dello scalo aeroportuale ma complessivamente di tutta la gestione del trasporto a livello regionale. Non sfugge il fatto, che il progetto di metropolitana leggera in più momenti sollecitato dal centro-sinistra con proposte già ben definite, sia totalmente sparito dall’agenda della politica regionale, eppure proprio quel progetto potrebbe fattivamente collegare la rete ferroviaria jonica a quella tirrenica diminuendo i tempi di attesa e razionalizzando l’offerta del servizio.
In un momento questo di grande importanza politica per il nostro partito, che si accinge a celebrare dopo un lungo commissariamento il suo congresso regionale, è indispensabile riprendere con forza il ragionamento sui trasporti in Calabria e superare una volta per tutte questa dicotomia tra l’area del Tirreno (più sviluppata) e quella Jonica (lasciata al suo amaro destino), ripartendo anche dalla valorizzazione delle vie del mare che soprattutto nella nostra regione risultano largamente sottoutilizzate.
Il PD che vuole cambiare la Calabria e diventare forza di governo ha l’onere di difendere tutti i territori e maggiormente quelli più deboli e in difficoltà. È per questo che da Crotone, con il contributo di tutti e a partire dall’entusiasmo di questi Giovani Democratici, può nascere una proposta nuova e credibile per rivalorizzare le infrastrutture presenti e concorrere con idee innovative e più sostenibili per l’ambiente a favorire la creazione di nuove infrastrutture che consentano una volta per tutte a Crotone di riabbracciare la Calabria e l’Italia dopo un lungo isolamento.”