Qualità dell’aria: all’ArpaCal due laboratori del comune di Reggio

Reggio Calabria Attualità

Il prossimo lunedì 10 febbraio l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) prenderà ufficialmente in carico due laboratori per il rilievo di parametri di qualità dell’aria, di proprietà del Comune di Reggio Calabria.

I due laboratori, che saranno gestiti dall’Arpacal per un periodo minimo di trenta mesi dopo la sigla di un’apposita convenzione, rappresentano altrettanti punti nevralgici per la misura della qualità dell’aria nel Comune di Reggio Calabria, entrando a pieno titolo a far parte della Rete Regionale di Tutela dell’Aria.

Tutto ciò grazie ad uno specifico progetto che, finanziato dall’Unione Europea attraverso il POR FESR Calabria 2007-2013 ed affidato in convenzione dalla Regione Calabria all’ARPACAL, prevede la strutturazione di una unica Rete Regionale di Tutela della Qualità dell’Aria in stretta conformità a quanto previsto dal D.Lgs 155/2010 e dalle Linee Guida Tecniche emanate dal Ministero dell’Ambiente.

La Rete interessa non solo i più grandi centri urbani regionali (Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria, Cosenza e Rende, Vibo Valentia) o zone a specifica pressione di impianti privati con possibili significative ricadute ambientali, ma è a tutela anche di zone del territorio che, in linea di principio, sarebbero prive di grandi pressioni ambientali per la matrice aria. Solo dopo un adeguato periodo di osservazione, raccolta ed elaborazione dei dati ambientali sull’aria raccolti attraverso i laboratori della Rete, la stessa potrà essere soggetta a revisione ed ottimizzazione nei costi di gestione e nell’efficienza.

L’accordo è stato siglato nei giorni scorsi tra il Dirigente del Settore Qualità Ambientale del Comune di Reggio Calabria, Dr.ssa Carmela Stracuzza, delegata dalla Commissione Prefettizia Straordinaria, ed il Dr. Oscar Ielacqua, Direttore Scientifico dell’ARPACAL. I due laboratori del Comune di Reggio Calabria rappresentano, in maniera significativa, due dei venti nodi regionali per il controllo della qualità dell’aria.

Con quest’accordo, il Comune di Reggio Calabria e l’ARPACAL hanno stabilito di poter realizzare anche altre iniziative significative, sia in termini di ulteriori monitoraggi sul territorio, attraverso la rete di laboratori mobili di cui l’Agenzia ambientale dispone, e sia di iniziative di divulgazione ambientale per le quali l’ARPACAL ha fornito sin d’ora la propria disponibilità.

La stipula dell’intesa è stata predisposta per il Comune di Reggio Calabria dal Dott. Pasquale Bonocore, esperto chimico e responsabile della rete di monitoraggio comunale e, per l’Arpacal, dal Dirigente Tecnico Ing. Domenico Vottari, Responsabile Unico del Procedimento per il Progetto della Rete Regionale, coadiuvato dai funzionari chimici del Dipartimento di Reggio Calabria, P.I.le Emilio Centorrino e Dott. Pasquale Crea.

Il Direttore Generale dell’Arpacal, Dr.ssa Sabrina Santagati e lo stesso Direttore Scientifico Dr. Ielacqua hanno espresso ancora una volta un “vivo ringraziamento alla Regione Calabria, ed in particolare il Dipartimento Politiche dell’Ambiente nelle persone del Dirigente Generale Ing. Bruno Gualtieri e del Dirigente di Settore Ing. Salvatore Epifanio per l’attenzione sempre maggiore posta ai problemi ambientali di interesse istituzionale degli Enti firmatari l’accordo e per l’importante delega, nell’ambito della programmazione POR FESR 2007-2013, concessa all’ARPACAL come soggetto attuatore della Rete Regionale della Qualità dell’Aria.

Ma un ringraziamento ancora più sentito – hanno concluso Santagati e Ielacqua - va alla terna di Commissari Prefettizi che sta guidando in questo delicato momento il Comune di Reggio Calabria e che ha manifestato grande fiducia all’Arpacal, consentendo la stipula dell’importante accordo che, a breve, permetterà la riattivazione di due importanti nodi di misura per la qualità dell’aria sul territorio comunale.