Discarica di Bucita: continua il sit-in di cittadini e comitati spontanei
Prosegue il sit-in, di cittadini e comitati spontanei, dinanzi all’ingresso della strada che collega la vecchia S.S. 106 con Bucita, nel comune di Rossano, dove si trova l’impianto di smaltimento dei rifiuti.
La protesta è scaturita in base alla pubblicazione del bando regionale che, in particolare, prevede l’arrivo nella città bizantina di circa 750 tonnellate di rifiuti, al giorno, provenienti dai 155 comuni dell’intera Provincia di Cosenza. Il comitato di Bucita non è intenzionato a mollare fino al ritiro del bando da parte della Giunta regionale calabrese. Rossano, dunque, non può e non deve diventare la pattumiera della Calabria, per cui saranno avviate una serie di iniziative finalizzate ad impedire tutto questo in un territorio ad alta vocazione agricola e turistica.
Tanta la rabbia nei cittadini dell’intera area urbana Rossano-Corigliano che, ancora una volta, sono costretti a subire le scelte politiche del Governo regionale e nazionale. Tutti, infine, si augurano che la Regione Calabria possa fare un passo indietro in merito al bando in questione per evitare, nei prossimi giorni, disordini in città e, soprattutto, dinanzi all’impianto di Bucita.