Intimidazioni: Caridi, pieno sostegno al prefetto Chiusolo
Il senatore Antonio Caridi esprime "piena ed incondizionata solidarietà al Prefetto Gaetano Chiusolo, vittima di un gesto inaccettabile che indigna l'intera comunità calabrese, contraria ad ogni forma di delinquenza che vuole impedire alla Calabria significativi passi in avanti sul piano del progresso e della crescita civile. Il senatore Caridi esterna altresì la convinzione che questo atto intimidatorio non produrrà alcuna conseguenza sulla decisa azione avviata, nell'esercizio delle sue alte funzioni, per garantire la tutela dei diritti ed il libero confronto democratico. Al Prefetto Chiusolo sostengo fermo, dovuto ad un rappresentante delle istituzioni che svolge quotidianamente un lavoro prezioso quale baluardo dello Stato sul territorio, in difesa dei valori di legalità e di giustizia".
"Gli ultimi giorni in riva allo Stretto hanno purtroppo registrato episodi gravissimi all'indirizzo del governatore Giuseppe Scopelliti, dell'ex assessore e consigliere comunale Giuseppe Agliano e del prefetto Gaetano Chiusolo, coordinatore della Commissione straordinaria che guida Palazzo San Giorgio. Il tutto condensato nell'arco di poche ore: il che va ulteriormente ad incrementare non solo la lista degli amministratori locali che, a tutte le latitudini calabresi, vengono intimiditi, ma, altresì, si inserisce in un contesto che delinea, purtroppo, un clima sempre meno sereno con lo scopo probabilmente di incidere sui percorsi che le rappresentanze istituzionali e statali hanno intrapreso sul nostro territorio. finalità che, sono certa, chiunque abbia compiuto questi deprecabili atti non riuscirà a raggiungere, perchè l'impegno di chi ha subito in questa settimana atti così ignobili, proseguirà con la medesima, se non ancor più significativa, volontà di realizzare e programmare". A dirlo, è il consigliere regionale Tilde Minasi che aggiunge: "Al di la' della già manifestata solidarietà che rinnovo al presidente Scopelliti, a Giuseppe Agliano ed al prefetto Chiusolo, mi auguro, naturalmente, di non dover ritrovare ulteriori notizie che disegnano momenti di evidente tensione, ma ciò sarà possibile solo se, a tutti i livelli, si ritroverà un dialogo proficuo e costruttivo privo di strumentalizzazioni e di dichiarazioni astiose, che certamente non aiutano a distendere gli animi, ma, al contrario alimentano condizioni altamente provocatorie che si prestano, da parte di qualcuno, a letture che intenderebbero snaturare il corretto e democratico andamento della gestione pubblica".
L’ Amministratore Unico di ATAM SpA, Antonino Gatto, esprime a nome suo e di tutta l’azienda la sua solidarietà al Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti per il grave, ignobile ed inqualificabile gesto intimidatorio, dei giorni scorsi.
“È davvero un gesto vile – commenta così il prof. Gatto - che fa emergere, ancora una volta le difficoltà di ordine culturale che, purtroppo, caratterizzano la società calabrese. Fortunatamente trattasi di una minoranza di questa società che cerca di opporsi ad un’azione di cambiamento e ripristino della legalità. Sono sicuro però – conclude l’ Amministratore Unico di ATAM SpA - che le forze dell’ordine e la magistratura sapranno fare chiarezza sull’accaduto nel giro di breve tempo e che il Presidente Scopelliti continuerà con immutato impegno il suo lavoro al servizio della Regione Calabria”.
(AGI)
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