Locri. “Impegno e trasparenza”: discutere in Consiglio le problematiche del personale dell’Ente

Reggio Calabria Politica

Con una richiesta formale che verrà depositata lunedì 10 febbraio, i Consiglieri comunali di Locri, nel reggino, Antonio Cavo, Giuseppe Mammoliti, Nadia Cautela, Maria Davolos e Maria Antonella Gozzi, appartenenti al gruppo consiliare di Minoranza Impegno E Trasparenza-P.D. chiederanno la convocazione del Consiglio per discutere delle problematiche relative al personale comunale alla luce delle deliberazioni adottate il 23 gennaio 2014 dalla Giunta Municipale, e pubblicate rispettivamente il 3 e 5 febbraio, con le quali è stata rideterminata la dotazione organica dell’Ente e deliberata l’eccedenza di personale con il conseguente pensionamento e la messa in disponibilità di ben 30 dipendenti. Il gruppo richiederà inoltre l’esame, valutazione e determinazione degli indirizzi da far osservare all’Istituto Scannapieco ed alla Fondazione Zappia ai sensi dell’art. 12, comma 3, lettera g dello Statuto comunale.

La richiesta sul primo argomento scaturisce “dalla necessità di discutere pubblicamente – affermano i consiglieri - le scelte operate dall’Amministrazione che avranno evidenti ricadute sul funzionamento dell’apparato burocratico-amministrativo comunale e, soprattutto, sulla condizione di quei dipendenti che, dopo oltre 30 anni di servizio prestato, verranno espulsi dal mondo del lavoro con la messa in disponibilità per periodi che andranno dai tre mesi a quasi due anni e con un accompagnamento all’età pensionabile ben poco decoroso. Per tali motivi verrà richiesta l’apertura della discussione ai dipendenti comunali ed ai loro rappresentanti sindacali”.

Quanto al secondo punto, già avanzata informalmente in precedenti sedute, verrà chiesta al Presidente del Consiglio la convocazione dei Presidenti dei due Enti affinché relazionino sulla loro gestione e sulle modalità di utilizzo del patrimonio affidatogli.