Rifiuti: è emergenza nel Pollino, riuniti i sindaci nel capoluogo
La questione rifiuti chiama a raccolta gli amministratori del nord Calabria, decisi a dare una risposta ad un problema urgente e non più rinviabile. Per questo motivo si è tenuta, ieri sera, nella Sala delle Rappresentanze del Comune di Castrovillari, una riunione tra i Comuni del Comprensorio per giungere alla definizione di un progetto condiviso al fine di gestire, nell’immediato, l’emergenza rifiuti che una Regione non riesce ad amministrare e, successivamente, programmare un percorso unitario per la chiusura del “ciclo dei rifiuti” sul territorio, passando per l’importante riuso del riciclo e per ridurre la produzione dei rifiuti.
Erano presenti Sindaci, Assessori e rappresentanti istituzionali delle città di Morano Calabro, Mormanno, Frascineto, Civita, Cassano allo Ionio, Francavilla Marittima, Villapiana, Lungro, Firmo, Aquaformosa, Cerchiara di Calabria, Orsomarso, Terranova da Sibari e Castrovillari, mentre molti altri non hanno fatto mancare la loro vicinanza, telefonando e facendo pervenire espressioni di solidarietà e di sostegno all’iniziativa in atto.
La riunione operativa si è conclusa con la costituzione di una squadra ristretta che lavorerà nelle prossime ore per individuare impianti e discariche nelle Regioni vicine e disposti ad accogliere il “secco non riciclabile” prodotto dalle nostre Città.
“Non lasceremo allo sbaraglio- è stato ripetutamente affermato nell’incontro- i nostri Comuni in assenza di una programmazione di risposta a tale urgenza e di una adeguata gestione dell’emergenza rifiuti da parte della Regione Calabria. I cittadini – si è sostenuto - pagano le tasse che la Regione e il Governo impongono, per cui non è possibile accettare la non gestione dei rifiuti da parte di Chi è deputato, per legge, a farlo. Adesso – si è affermato a più voci- ci autoregolamentiamo.”
“L’unione tra i Comuni- hanno commentato a caldo ed a margine della riunione il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, l’Assessore allo Sviluppo Ambientale del Comune di Castrovillari, Angelo Loiacono, ed i consiglieri comunali Dario D’Atri, Giovanna D’Ingianna, Antonio Viceconte e Piero Vico - deciderà in autonomia dove portare l’indifferenziato; è inconcepibile che nonostante i nostri Municipi siano “virtuosi”, cioè facciamo la raccolta differenziata con enormi costi per le amministrazioni comunali ed i cittadini, per come richiesto dall’Unione Europea, questi debbano essere bistrattati e subire le non-decisioni. Adesso, veramente, basta!”
I prossimi passi, su cui ha concordato la conferenza di primi cittadini ed amministratori, saranno: quantificare l’indifferenziato prodotto dai Comuni, individuare gli impianti fuori Regione, calcolare i costi, predisporre i trasporti, individuare le stazioni di trasferenza e le isole ecologiche del territorio, ottenere le autorizzazioni necessarie da parte degli organi competenti.