Caligiuri relazione al convegno “Cultura e tursimo”

Calabria Attualità

L'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, anche nella sua qualità di Coordinatore della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni, è intervenuto al convegno "Cultura e Turismo. Una strategia di sistema per l'Italia", promosso questa mattina presso la Biblioteca Nazionale di Roma dal Formez e da Federcultura.

Caligiuri ha rappresentato il punto di vista delle Regioni, evidenziando le strategie poste in essere su due dati strutturali: l'integrazione delle politiche pubbliche e il rapporto con il settore privato. Infatti, e' stata istituita, su richiesta delle Regioni, dal Ministero dei Beni culturali una cabina di regia, in cui Stato, Regioni, Province e Comuni per concordare politiche, regole, strategie e risorse.

Inoltre, sono state elaborate le "Linee guida per la valorizzazione della cultura attraverso il rapporto tra pubblico e privato", approvate dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni, riportate anche in provvedimenti legislativi in quanto le prime del genere e illustrate in un convegno promosso da "Civita" nel novembre scorso. In particolare, Caligiuri ha raccolto le indicazioni emerse nel convegno, introdotto dal Presidente dal Formez Carlo Flamment, dal Presidente dell'Anci Piero Fassino e dal Presidente di Federculture Roberto Grosso.

In particolare, vista anche la positiva esperienza della Regione Campania, diventa significativa la tourist card nazionale della cultura, anche per godere della cultura e dei beni culturali. In secondo luogo, l'istituzione di un fondo di progettualità culturale per realizzare interventi realmente efficaci economicamente e socialmente, che si sostengano negli anni.

Infine, la previsione e l'accompagnamento allo start-up di imprese giovanili nel settore culturale e turistico. "Sono tutti interventi - ha detto Caligiuri - che certamente possono aumentare la vitalità e la sostenibilità economica del sistema culturale e turistico, con interventi utili, veloci e concreti per stimolare lo sviluppo".