Scuola: Oliverio (Pd), tutelare rapporto popolazione-servizi
"A fine gennaio il Consiglio dei Ministri ha approvato un Decreto Ministeriale che prevede un nuovo regolamento di organizzazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. L'applicazione di tale provvedimento nella Regione Calabria, comporta per l'Ufficio Scolastico Regionale la riduzione degli uffici dirigenziali di livello non generale dagli attuali 10 (di cui 5 funzionanti presso la Direzione Generale di Catanzaro e 5 presso le province calabre) a 6".
Lo rende noto l'onorevole Nicodemo Oliverio del Partito democratico, che in merito a tale decisione sottolinea come "la prevista soppressione dell?articolazione territoriale attiva a livello provinciale, causerebbe la crisi del servizio erogato e danneggerebbe gravemente la comunità locale. Infatti - spiega Oliverio - le funzioni assegnate alle articolazioni territoriali, come ad esempio quelle relative alla assistenza, alla consulenza ed al supporto agli istituti scolastici autonomi, nonchè le tante e diverse funzioni che con proprio atto il Direttore Generale dell'USR Calabria pro-tempore, di anno in anno, delega alle articolazioni territoriali di ambito provinciale, testimoniano che l?organizzazione per ambiti provinciali sia quella piu' utile ad assicurare - ferma restando la revisione della spesa pubblica - l?invarianza dei servizi ai cittadini-utenti, la prevenzione della corruzione e dell'illegalità, la pubblicità, la trasparenza e la diffusione di informazioni, il raccordo con gli Enti Territoriali e le altre istituzioni locali, la promozione e l'incentivazione della partecipazione studentesca".