'Ndrangheta: intimidazione a fratello di un pentito di Tropea
Una cartuccia calibro 9X21, avvolta in una busta di plastica, e' stata depositato la scorsa notte sul cofano dell'auto, una Alfa 155, di proprieta' di un operatore turistico, fratello del collaboratore di giustizia, Domenico Cricelli. Il fatto e' avvenuto a Tropea, la cittadina turistica sulla costa vibonese, in via "Liberta'" dove vive la famiglia Cricelli. Il tutto e' stato denunciato alla Compagnia dei carabinieri della cittadina tirrenica diretta dal capitano Giovanni Migliavacca. Alcuni giorni addietro il collaboratore di giustizia era stato sentito dal tribunale di Vibo Valentia dinnanzi a cui pende il processo "Ricatto" relativo ad un presunto giro di tangenti intorno alla costruzione del nuovo ospedale di Vibo Valentia. Nell'occasione l'uomo aveva fatto il nome di un ex parlamentare dell'Udc di Vibo Valentia e di un magistrato.