Etica economica, 3° Forum Distrettuale il 15 marzo a Vibo
Il prossimo 15 marzo si terrà a Vibo Valentia, Hotel 501, il 3° Forum Distrettuale “Etica economica: impresa, lavoro, professione, capitale sociale per lo sviluppo, micro finanza nella crisi globale”, organizzato dal Distretto 2100 del Rotary International (Calabria, Campania e parte della Basilicata), di cui è Governatore Maria Rita Acciardi.
I lavori, incentrati in particolare sull’Etica Economica - Impresa, Lavoro, Professione, Capitale Sociale per lo sviluppo, Microfinanza nella crisi globale, dopo gli onori alle bandiere e gli indirizzi di saluto del Presidente del RC Vibo Valentia Daila Miceli, del Presidente del RAC Vibo Valentia Maria Rosa Fondacaro, del Sindaco di Vibo Valentia Nicola D’Agostino, del Prefetto di Vibo Valentia Dr. Giovanni Bruno, prevedono l’ intervento del Governatore Maria Rita Acciardi “Apertura e introduzione al Forum”, la relazione del Prof. Aniello Montano “Etica dello Sviluppo”, del Prof. Bruno Jossa “Etica ed Economia: l’etica, il capitalismo e le alternative possibili”, del Dr. Francescantonio Stillitani “Il microcredito nella crisi globale, risorsa economica ed umanitaria”, del Prof. Vito Rosano “Etica e Professione” e gli interventi programmati del Dr. Nello Tuorto “Rotary e microcredito: l’esperienza del Distretto 2100”, del Dr. Antonio Contarino “Gli strumenti di comunicazione del comportamento etico: il Bilancio Sociale” , del Dr. Mario Romano “ Innovazione e cultura d’Impresa: la sfida dell’imprenditoria calabrese”.
A seguire il dibattito e la chiusura dei lavori con la votazione della mozione finale.
“Il Forum – dice Maria Rita Acciardi- è occasione per prefigurare nuovi modelli sociali, economici ed istituzionali, un ruolo consapevole della cittadinanza, classi dirigenti responsabilizzate ed eticamente connotate, con cultura, idee, programmi e progetti sostenuti dalla partecipazione dei cittadini, da un retroterra valoriale, fatto di tradizione, ma anche di modernità e pragmatismo, con il fine di costruire un modello di società coesa e solidale, attenta alle tematiche del lavoro, dell’occupazione e dello sviluppo.
Nella nostra realtà nazionale la politica è sempre più lontana dalla cura degli interessi collettivi, dalla tutela del Bene Comune, avendo sempre più spesso delegato il proprio ruolo ai potentati economici (una élite finanziaria, al di sopra della classe politica, regge e decide le sorti del paese), chiusa com’è nella cura di interessi privati, contraddistinta da un’immoralità diffusa e da esempi di malcostume politico che hanno avuto come effetto un forte distacco tra politica e società.
C’è necessità che il Rotary, Associazione ricca di professionalità e di competenze, spesso di eccellenza, manifesti con maggior convinzione la sua leadership nei territori di riferimento, una leadership relazionale, in costante rapporto con i contesti sociali, culturali, territoriali, produttivi, associativi e con le dinamiche organizzative, in grado di riscoprire il percorso fondamentale del rapporto individuo-organizzazione e di perseguire la costruzione di una vision comune che tanto riecheggia la tematica, agognata, del Bene comune.
Una leadership che esca nel sociale, sostenga fortemente il sistema Paese, faccia sentire la sua voce sui temi di interesse generale, faccia “politica di servizio” nel senso delle scelte di indirizzo sociale, economico e culturale, sia di stimolo alle Istituzioni, denunci gli abusi, i soprusi, i vizi, i ritardi, le inefficienze della politica, dell’amministrazione pubblica, e, più in generale, della nostra società, contribuendo positivamente al suo rinnovamento.”
Il Rotary è una rete di professionisti ed imprenditori di elevata professionalità, oltre 1.200.000, con 34.000 Club sparsi in tutto il mondo, il cui scopo è quello di valorizzare il servizio per la comunità prossima e per quelle meno fortunate e più lontane attraverso la disponibilità delle proprie competenze e del proprio tempo.
Nel Distretto 2100 insistono 89 Club con una presenza di circa 4000 Rotariani.
La lotta alla Polio, service per eccellenza del Rotary, la più grande intrapresa umanitaria condotta da una organizzazione non governativa, che ha consentito di salvare la vita di milioni di bambini, è ormai nella fase finale della eradicazione.
Innumerevoli i service condotti per assicurare condizioni migliori alle aree del mondo meno fortunate (Volontari del Rotary, approvvigionamenti idrici, realizzazione di pozzi, cure sanitarie, salute materna ed infantile, approvvigionamenti alimentari per combattere la fame, campagne di alfabetizzazione, interventi nel campo dello sviluppo agricolo e dello sviluppo locale), ma altrettanto significativi gli interventi nelle comunità di insediamento con un ruolo di proposta e sprone per le Istituzioni e le Amministrazioni locali.
Il Governatore Maria Rita Acciardi ha impostato la sua programmazione sull’Etica delle relazioni territoriali, sulle politiche per i giovani e sulle strategie di rete