Crotone, Lucà si dimetta da presidente dell’Akrea

Crotone Attualità
Salvatore Lucà

"Oggi ho presentato le dimissioni da componente e da presidente del consiglio di amministrazione di Akrea spa. Una decisione che prendo a malincuore ma motivi strettamente personali e professionali mi impongono questa scelta". E' quanto scrive in una nota Salvatore Lucà.

"Due anni importanti - continua la nota - per me ma ritengo anche per l’Azienda che, nel panorama complessivo delle società multiservizi, è una delle poche aziende sane, senza alcun indebitamento bancario importante e con crediti notevoli nei confronti dell’Azionista di riferimento. Una situazione complessiva buona pur con problemi di liquidità.

Un’attività intensa nell’ambito aziendale oltre a un rincorrere le varie emergenze che si sono verificate periodicamente, non certo per colpa nostra. L’adozione di una short list per consulenti, l’istituzione dell’albo fornitori, la deliberazione di un nuovo piano industriale , il progetto sniff sul monitoraggio dell’aria, il rilevamento delle presenze ( si concretizzerà a giorni), la riduzione di tutte le spese di consulenza con l’eliminazione totale di alcune, il superamento delle emergenze continue, l’acquisto di nuovi automezzi (da tantissimi anni non si acquistava un mezzo), l’eliminazione di ogni spesa di ospitalità o benefit a favore del Presidente ( non un euro) e il mantenimento dei costi standard in linea con quanto stabilito dal Ministero competente, malgrado gli ultimi aumenti ( vedi gasolio, adeguamento retribuzioni etc), sono alcune delle attività principali e delle deliberazioni strategiche adottate in questo periodo di mia presidenza.

Certamente Akrea ha bisogno in primis di sottoscrivere col Comune, contratti di servizio in linea con le spese reali, di effettuare investimenti importanti per la sicurezza aziendale e la possibilità di poter effettuare un servizio unico in Città ( vedasi raccolta differenziata a carico di altra Impresa), per ottimizzare veramente le risorse ed erogare servizi di qualità senza alibi per nessuno. I nostri Concittadini hanno il sacrosanto diritto di avere una Città pulita e, con alcune determinazioni che deve adottare l’Azionista di riferimento, sarà possibile ottimizzare il tutto. Oggi non è possibile soddisfare le esigenze legittime dei nostri Concittadini per inadempienze non nostre.

Voglio ringraziare il personale interno e tutti i dipendenti esterni per l’impegno, la professionalità e la collaborazione prestatami. Un grazie a tutti gli organi di stampa per l’informazione corretta sia nei miei confronti che verso l’Azienda.

Un ulteriore ringraziamento all’Amministrazione Comunale che mi ha voluto, al Direttore Generale, ai Rappresentanti Sindacali, ai componenti il CDA e al Collegio Sindacale per il valido e competente supporto umano e professionale".