Infrastrutture, Ferro: 70 milioni di euro per strada Medio Savuto
“La giunta Scopelliti ha assunto l’impegno a finanziare con nuove risorse, per 70 milioni di euro, la realizzazione del secondo lotto della strada del Medio Savuto. Ciò è stato reso possibile soprattutto grazie all’impegno degli assessori Domenico Tallini e Giacomo Mancini, che insieme alla Provincia di Catanzaro hanno ritenuto prioritario l’investimento su questa importante arteria”.
È quanto ha affermato il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, nel corso dell’incontro tenuto questa mattina a Palazzo di Governo e coordinato del prefetto Raffaele Cannizzaro, per fare il punto sulla strada del Medio Savuto alla presenza dei sindaci del comprensorio, degli assessori regionali Mancini e Tallini, del dirigente generale del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Domenico Pallaria e dal dirigente generale del Dipartimento Programmazione Paolo Praticò, il dirigente dell’Amministrazione provinciale Floriano Siniscalco.
“Il progetto del secondo lotto, da Decollatura fino al bivio di San Pietro Apostolo, rischiava di restare privo di finanziamento – ha spiegato il commissario Wanda Ferro – a causa della rimodulazione delle risorse Cipe, inserite nel Piano per il Sud, da parte della Regione, che ha dovuto destinarle al ripianamento del debito sanitario e di quello accumulato nel Trasporto pubblico locale, per continuare a garantire servizi di primaria importanza per i cittadini calabresi.
La Regione ha però mostrato interesse concreto alla prosecuzione dell’opera definita prioritaria, escludendo dalla rimodulazione 4 milioni di euro necessari per la progettazione e gli espropri, e individuando nella stessa delibera proposta dagli assessori Mancini e Gentile risorse liberate che saranno disponibili tra pochi mesi”. Nel corso della riunione con i sindaci si è fatto il punto anche sull’ultimazione del primo lotto, compreso tra Soveria Mannelli e Decollatura, che potrà essere ultimato entro la fine di maggio se sarà rispettato il cronoprogramma dei lavori, che è fortemente vincolato alla erogazione delle risorse da parte della Regione.
“Ho chiesto al prefetto Cannizzaro di convocare questo tavolo tecnico-politico – ha concluso il presidente Wanda Ferro – per dare agli amministratori e ai cittadini un quadro chiaro dell’iter per la realizzazione di un’opera complessa e di importanza strategica per l’area centrale della Calabria, sulla cui prosecuzione dovranno vigilare.
In attesa di conoscere il destino delle Province, possiamo dire di avere mantenuto tutti gli impegni assunti, con la realizzazione del primo lotto della strada del Medio Savuto e il finanziamento del secondo lotto. Resta l’impegno, per chi ne avrà competenza in futuro, di realizzare il secondo lotto già finanziato, e di intervenire sul Governo per reperire le ulteriori risorse, stimate in circa 300 milioni di euro, per completare l’opera e quindi il collegamento tra il Cosentino ed il capoluogo di Regione, alternativo all’autostrada A3, togliendo dall’isolamento i tanti comuni del Reventino, nei quali insistono anche numerose e importanti aziende, oltre che un grande patrimonio di natura, arte e cultura che rappresenta una potenzialità turistica finora fortemente limitata dalla difficoltà nei collegamenti”.