Crotone, operazione “Spiaggia delle Forche”: 5 denunce per abusivismo e 1 per falso materiale
Si è conclusa una complessa operazione di polizia marittima condotta dalla Capitaneria di porto di Crotone finalizzata al contrasto dell’abusivismo demaniale che ha interessato la località denominata Spiaggia delle Forche nel Comune di Crotone.Tale consistente porzione di demanio marittimo che si estende per oltre 21.000 metri quadrati e su cui insistono svariate attività commerciali di diversa tipologia e natura è gestita, all’attualità, dall’Autorità Portuale di Gioia Tauro in quanto facente parte del cosiddetto “ambito portuale” e pertanto parte integrante del porto di Crotone.
Tale attività di controllo del territorio che ha visto impegnati, nel complesso, 24 militari della Capitaneria di porto di Crotone ha consentito di accertare la regolarità di sei attività commerciali che sono risultate in possesso della prescritta concessione demaniale marittima rilasciata dall’Autorità Portuale di Gioia Tauro.
Altre cinque attività commerciali, per un totale di più di 9.000 metri quadrati invece, sono risultate prive della concessione demaniale marittima ed i responsabili sono stati identificati e deferiti alla competente Autorità Giudiziaria.
Oltre 7.000 euro di sanzioni amministrative sono state, in aggiunta, irrogate per accertate irregolarità nella tenuta dei registri di carico/scarico dei rifiuti di alcune attività commerciali ispezionate.
Infine, nel corso di un controllo ad un’attività commerciale risultata in regola con il demanio marittimo i militari della Capitaneria di porto, nel corso delle attività investigative e dopo alcune acquisizioni documentali, hanno accertato l’avvenuta falsificazione di parte dell’oggetto della concessione demaniale marittima rilasciata dall’Autorità Portuale di Gioia Tauro.
Infatti, nel corso delle verifiche, è stato accertato che il concessionario dell’esercizio commerciale aveva illegittimamente inserito nell’oggetto della originaria concessione demaniale la possibilità di svolgere alcune aggiuntive attività commerciali non previste.
Il responsabile è stato pertanto identificato e deferito alla competente Autorità Giudiziaria di Crotone per falso materiale e sono state avviate dall’Autorità Portuale di Gioia Tauro, interessata dalla Capitaneria di porto di Crotone, le procedure amministrative per la decadenza della concessione demaniale marittima.