Casabona, una denuncia del Corpo forestale per danni ambientali
Deturpamento di bellezze ambientali, abuso edilizio, trasformazione del territorio, furto aggravato, smaltimento illegale di rifiuti speciali. Questi sono i reati accertati dagli agenti forestali del Comando Stazione di Cirò, che hanno portato alla denuncia di una persona.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio a tutela dell’ambiente, il personale del Comando stazione di Cirò, ha segnalato all’autorità giudiziaria numerose violazioni in materia urbanistico-ambientale, denunciando il trasgressore.
In particolare, in comune di Casabona in località “Terzo” è stato fermato sul nascere un abuso edilizio dove di recente era stato realizzato un intervento di nuova costruzione consistente in uno scavo di fondazione già completo di riempimento con malta cementizia. L’opera su cui doveva sorgere, verosimilmente, un ricovero attrezzi (90 metri quadri) è stata posta a sequestro preventivo.
Poco distante, gli stessi agenti, in una parte di terreno rimboschito con piante di pino D’Aleppo, hanno accertato un altro reato ambientale, ovvero il taglio di 7 piante di notevole diametro ed il successivo sradicamento delle relative ceppaie.
Sull’area, di circa 100 metri quadri, ormai disboscata erano stati eseguiti dei lavori di dissodamento del terreno e la messa a dimora di piante da frutto. In sostanza una trasformazione di terreno boscato in altra coltura, intervento vietato per legge in quanto il rimboschimento era stato realizzato con fondi pubblici.
Sempre all’interno del rimboschimento, veniva rilevata una buca scavata con mezzo meccanico nel cui interno era stato depositato un quantitativo di circa 1,5 mc. di lastre di eternit. La buca, realizzata per il tombamento dei rifiuti speciali, non era stata ancora coperta di terra poiché sicuramente doveva ospitare altro materiale dello stesso genere ancora presente nelle vicinanze, posto a contenimento del terreno a monte della costruenda opera edilizia sottoposta a sequestro.
In un’altra area attigua di terreno saldo-boscato, poi, è stata accertata anche la realizzazione di un piazzale in terra battuta di circa 100 metri quadri, probabilmente, finalizzato all’ottenimento di un’area di sedime di un manufatto edilizio.
Gli agenti, espletate le prime indagini, sono risaliti da subito al responsabile, pensionato di 69anni di Casabona (KR), che trovato senza le necessarie autorizzazioni per i lavori eseguiti è stato denunciato all’autorità giudiziaria per tutti gli abusi commessi, oltre che dovrà pagare una cospicua sanzione amministrativa.
Gli illeciti accertati ricadono in un area di proprietà del comune di Casabona sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico. E’ rappresentata da terreni agricoli che si alternano a formazioni boschive naturali ed artificiali ed a terreni incolti, che il trasgressore deteneva in fitto.
Gli enti preposti per legge (Regione, Comune e Provincia), per i rispettivi aspetti di competenza, sono stati informati di tali violazioni affinché si attivino per il ripristino dello stato dei luoghi, i cui costi sostenuti verranno in seguito addebitati al trasgressore denunciato dalla forestale.