FLASH | ‘Ndrangheta e voto di scambio: blitz nel crotonese, dieci arresti
Associazione a delinquere di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, ma anche furto aggravato dal metodo e dalla finalità mafiosa.
Sono questi i reati che la Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro contesta, a vario titolo, a dieci persone arrestate stamani tra Casabona, Scandale e Strongoli, popolosi centri del Crotonese.
Per otto di loro si sono spalancare direttamente le porte del carcere; le altre due, invece, sono state sottoposte entrambe ai domiciliari.
Tra le persone finite in arresto vi sono anche il sindaco di Casabona nonché ex dirigente provinciale del Pd, Francesco Seminario (54 anni) per cui è stato disposto il carcere, ed un assessore dello stesso Comune, Anselmo De Giacomo (40 anni, ai domiciliari), ente che nell’ottobre del 2018 è stato sciolto per mafia (QUI) nell’ambito della nota operazione Stige (QUI).
L’ordinanza di custodia cautelare - emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo di regione - è stata eseguita dai Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, coadiuvati dai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria. L’operazione è chiamata in codice Nemesis.
I dettagli dell’inchiesta saranno resi noti nel corso di una conferenza che si svolgerà alle 11 di oggi nei locali della Procura della Repubblica di Catanzaro.