Ambiente: domani tutti a Serra San Bruno, “salviamo genius loci”

Vibo Valentia Attualità

Da lunedì, giorno di lancio dell'iniziativa, è stato un susseguirsi continuo di adesioni. Oltre trenta tra associazioni, imprese e professionisti calabresi che operano con e nella natura hanno aderito finora ad "Ambientiamoci: salviamo il genius loci dell'Archiforo", ed altre se ne aggiungeranno da qui a domenica 23 marzo. L'iniziativa, lanciata dal blog Ereticamente.it in collaborazione con Orme nel Parco, ha la finalità di preservare quello che gli organizzatori definiscono l'unico vero tesoro sul quale si può costruire un possibile futuro e una possibile economia per la Calabria: l'ambiente. La vicenda del possibile taglio di un bosco di abeti secolari, quello dell'Archiforo di Serra San Bruno, ha smosso le coscienze e riempito le pagine dei giornali on e offline locali e nazionali nelle scorse settimane.

Tra conferme e smentite, alla fine, l'Amministrazione Comunale di Serra San Bruno ha deciso di sospendere la gara prevista per giorno 25 marzo. "Ancora prima di partire un risultato l'abbiamo già raggiunto - afferma Nuccio Cantelmi curatore del blog - il comune di Serra ha annullato la gara per il taglio degli alberi. Ma non e' questo il nostro obiettivo, non e' questo il senso dell'iniziativa, se lo fosse sarebbe estremamente riduttivo. Non siamo alla ricerca di uno sconfitto, qui bisogna vincere tutti, deve vincere il territorio. L'obiettivo di Ambientiamoci e' innanzitutto prendere coscienza, cittadini e istituzioni, dei tesori che ci circondano, far acquisire la consapevolezza necessaria affinchè dalla vicenda di Serra San Bruno possa nascere un nuovo approccio nei confronti del territorio. La consapevolezza della ricchezza nasce dalla conoscenza dei luoghi. La scoperta dei posti porta alla scoperta di noi stessi e della nostra relazione con l'ambiente".

"Il bosco dell'Archiforo - sottolinea Massimiliano Capalbo, imprenditore che con Orme nel Parco ha trasformato il territorio di Zagarise in una destinazione turistica - va tutelato e valorizzato non perchè chi partecipa all'iniziativa fa parte di una schiera di romantici bohemien che si divertono a trastullarsi nella natura nel corso del tempo libero, ma perchè è consapevole che solo cosi' si può generare una vera economia per l'intera regione che non la semplice e banale produzione di legname che comunque potrebbe continuare ad essere praticata in altri luoghi. Questo significa che, insieme con l'amministrazione comunale, vogliamo costruire un progetto di recupero e valorizzazione dell'intera area dove, oltre agli abeti giganti, vive un rarissimo esemplare di coleottero. Per farlo e' necessario incontrarsi, confrontarsi e darsi una mano a vicenda, agendo in buona fede." Domenica a Serra San Bruno sara' una giornata di festa, i partecipanti faranno un'escursione nel bosco dell'Archiforo accompagnati dalle guide ambientali escursionistiche della Calabria e da Francesco Bevilacqua pioniere delle montagne calabresi, il Centro Studi Peter di Reggio Calabria li coinvolgerà in un piccolo cammino lento e profondo dei sensi, facendo sperimentare il qi gong arboreo, per entrare in sintonia con il genius loci e stabilire un contatto empatico e naturale con gli alberi della foresta, mentre il gruppo musicale dei Tara'ntuli di Gasperina allieterà la giornata a ritmo di tarantella. Questa è solo la prima di una serie di iniziative che Ereticamente organizzerà su tutto il territorio regionale, perchè in Calabria c'e' tanto da recuperare e salvaguardare: aree archeologiche e monumenti abbandonati, attrattive naturalistiche, antichi mestieri, prodotti agroalimentari, opere d'arte. E' su questo, secondo gli organizzatori, che si puo' e si deve basare l'economia della regione ma soprattutto un modello di società dove la qualità della vita dei residenti diventi il presupposto perchè possano accogliere il forestiero. Chi partecipa alla manifestazione questo lo sa, si tratta di agriturismi, guide, imprenditori, associazioni che ogni giorno si misurano con il contrasto tra la bellezza dei luoghi e la bruttezza dei metodi e da domenica, con Ambientiamoci, tutti insieme proveranno a cambiare metodo. (AGI)