Papa: Galantino segretario della Cei per un quinquennio
Papa Francesco ha nominato segretario generale della Cei per un quinquennio monsignor Nunzio Galantino, vescovo di Cassano allo Jonio, che cessa così l'interim al quale era stato chiamato a fine dicembre. L'annuncio della nomina e' arrivato oggi, a conclusione del Consiglio Episcopale Permanente. Il Pontefice ha dunque deciso di non modificare al momento la procedura per la nomina del segretario della Cei rendendo elettivo tale incarico. In questi giorni il Consiglio Episcopale Permanente ha preparato le proposte di modifica dello Statuto per quanto riguarda la nomina del presidente, che invece di essere nominato dal Pontefice potrebbe essere scelto tra una rosa di nomi votata dai vescovi italiani oppure eletto direttamente da loro. "La nomina a segretario generale di monsignor Nunzio Galantino ci raggiunge - scrivono i vescovi italiani in una nota diffusa oggi - mentre siamo riuniti come Consiglio Permanente nella sessione di primavera". "I nostri lavori - sottolineano - sono orientati alla preparazione dell'Assemblea Generale del prossimo maggio, a partire dall'esame delle proposte di emendamento dello Statuto e del Regolamento della Cei, formulate sulla base del confronto maturato nelle Conferenze episcopali regionali in seguito alle indicazioni del Papa".
Nella nota, i vescovi italiani rinnovano a Papa Francesco "l'adesione convinta a vivere la grazia e la missione della comunione ecclesiale" e gli esprimono "riconoscenza" perché "la sua scelta qualifica la Segreteria Generale con la conferma di un vescovo del quale in questi mesi abbiamo apprezzato dedizione, passione e impegno". "Come ci ricordava Papa Francesco - continua la nota dei vescovi italiani - non siamo espressione di una struttura o di una necessità organizzativa: intendiamo, piuttosto, esprimere una fraterna sollecitudine che incrementi il bene comune delle nostre Chiese, partecipi della stessa fede e della comune missione".
"Con il suo prezioso servizio, monsignor Galantino - assicura il comunicato dei vescovi - contribuirà a rendere sempre più sensibile la Segreteria Generale, e quindi gli Uffici della Cei, alle vere necessità che interpellano le Chiese che sono in Italia per riuscire ad affrontarle con orientamenti pastorali condivisi".
Al vescovo di Cassano allo Jonio, i confratelli esprimono dunque "cordiale stima e accoglienza, siamo certi che continuerà a promuovere la fraternità e la partecipazione, con disponibilità all'ascolto e dialogo costante". (AGI)