Crotone: cemento alla marijuana, due arresti

Crotone Cronaca

Nel pomeriggio di ieri, personale dell’U.P.G.S.P. - Squadra Volante - della Questura di Crotone, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio nel centro storico, ha tratto in arresto i pregiudicati crotonesi Roberto Varano, 40 anni, e Francesco Gallo, 25 anni, perché resisi responsabile del reato di spaccio di sostanza stupefacente.

Nello specifico, verso le ore 16.00 circa di ieri, una pattuglia ha notato un giovane a bordo di un ciclomotore addentrarsi nel centro storico ed avvicinarsi a due individui nei pressi di Via Pescheria.

I poliziotti, scesi dalla macchina, hanno notato Varano, avvicinarsi ad un cumolo di sabbione per lavorazioni edili e, dopo aver spostato un po’ di materiale, estrarne una busta in cellophane di colore bianco, dalla quale prendeva della sostanza di colore verde che, dopo aver pesato, cedeva al ragazzo a bordo del ciclomotore ricevendone in cambio una banconota da 5,00 euro.

Poi l’intervento della polizia che ha permesso di arrestare i due soggetti. All’interno del cumulo di sabbione veniva rinvenuta la busta notata in precedenza, risultata contenere marijuana, per un peso lordo di. 26,3 gr e 1 bilancino digitale marca “Diamond” mod. A04.

Le operazioni di perquisizione sono state poi estese all’abitazione di Varano, posta nelle vicinanze, consentendo il rinvenimento dietro la porta di casa, poggiato sul pavimento, di 1 barattolo in vetro contenente € 125,00, suddivisa in banconote di piccolo taglio e, in uno stipite in cucina, 3 banconote, rispettivamente da € 50,00, € 20,00 e € 10,00 palesemente contraffatte.

I fermati sono stati quindi arrestati per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente in concorso tra loro. Varano è stato anche deferito all’Autorità Giudiziaria per spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate.

In sede di udienza con il rito direttissimo, è stata disposta per Varano la misura degli arresti domiciliari, mentre per Gallo la misura dell’obbligo di firma presso i locali della Questura.