La scuola si rinnova, parte il Progetto del “Polo tecnico-professionale Beta Calabria Med”
E’ stata firmata oggi dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto Capofila Prof.ssa Paola Bisonni la Convenzione, presso l’Assessorato all’Istruzione della Regione Calabria, per la costituzione del “Polo tecnico-professionale Beta Calabria Med”, con capofila l’Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “S. Francesco” di Paola. La novità e che i Poli tecnico-professionali formeranno i professionisti di domani, è in realtà una forma strutturata e stabile di collaborazione tra istituti tecnici e professionali, centri di formazione professionale, imprese, centri di ricerca, che ha lo scopo di creare un sistema educativo di istruzione e formazione ad alta specializzazione professionale e tecnologica, integrato con le filiere produttive del territorio nel campo turistico-ricettivo. L’obiettivo è quello di realizzare luoghi di istruzione, formazione e apprendimento in contesti applicativi destinati a favorire l’incontro tra il “sapere” e il “saper fare”.
“Il Polo - spiega la promotrice del progetto Prof.ssa Bisonni - funge da punto di aggregazione tra la scuola e le realtà produttive, istituzionali, della ricerca e della formazione professionale che gravitano in un territorio ad alta vocazione turistica; la creazione di queste forme di collaborazione è modalità concreta perché scuola e mondo del lavoro si incontrino prima della conclusione del percorsi formativi, realizzando leva determinante per la formazione e l’orientamento dei talenti dei nostri giovani”. “Per lo sviluppo di un territorio, nell’ambito di un’infrastruttura educativa fondata su specializzazione, complementarietà e integrazione tra soggetti formativi e sistema economico produttivo” - spiega l’Assessore regionale Mario Caligiuri - “i poli tecnico-formativi diventano luoghi nei quali le imprese, le scuole e gli enti di formazione possono condividere analisi di fabbisogni, progettualità e attrezzature, mettendo a disposizione di giovani e adulti occasioni per maturare esperienze, avvicinarsi a pratiche di innovazione e acquisire competenze operative, critiche e relazionali”.
Al centro del progetto c’è ovviamente la dieta mediterranea, il territorio, l’ambiente una formazione multidisciplinare integrata con i diversi attori del territorio per soddisfare la domanda di professionisti qualificati in ambito turistico.