‘Ndrangheta: confiscati 11 mln a 3 fratelli vicini a clan Muto
Beni per 11 milioni di euro sono stati confiscati dal Gico (gruppo investigativo criminalità organizzata) del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Catanzaro. Destinatari della misura sono tre fratelli, già implicati nell'operazione "Cartesio", accusati di usura aggravata dalla finalità di agevolare la cosca mafiosa Muto di Cetraro (Cs).
Le indagini patrimoniali condotte dagli investigatori avrebbero consentito di ricostruire un notevole complesso patrimoniale facente capo agli indagati, costituito da beni immobili, attività commerciali e quote societarie, detenute sia direttamente che attraverso dei prestanome, il cui valore è risultato sproporzionato rispetto alle capacità economico-reddituali dei rispettivi titolari. Uno degli aspetti di maggiore interesse investigativo emersi dagli accertamenti - sottolineano gli inquirenti - riguarda l'individuazione in capo ai responsabili di una stretta comunione di interessi nella gestione delle loro attività economiche e finanziarie; una sorta di "holding familiare", dotata di una cassa comune e di potere decisionale per investimenti collegiali.
L'attività di analisi documentale ha consentito di ricostruire l'intreccio di rapporti societari in continuo mutamento, attraverso varie cessioni o intestazioni di quote nell'ambito dei membri della famiglia e di accertare l'esistenza di una vera e propria "cassa comune", utilizzata per finanziare l'attività usuraia o quale forma di investimento nella costituzione o acquisto di nuove società e costruzione di immobili.
A partire dal 2004 (ovvero nel periodo in cui l'attività usuraria sarebbe stata in fase di piena espansione), in particolare, i tre avrebbero effettuato notevoli investimenti in beni e società, alcuni dei quali in maniera ufficiale, altri ricorrendo a intestatari fittizi, utilizzando le considerevoli disponibilità finanziarie frutto dell'attività delittuosa posta in essere.
I beni complessivamente sequestrati comprendono quote societarie e compendi aziendali relativi a 17 società operanti nei settori di promozione pubblicitaria, edile, produzione e vendita di mobili, calzature, abbigliamento, finanziario ed onoranze funebri; due ditte individuali operanti rispettivamente nei settori di vendita calzature e mobili; 12 immobili ubicati nei comuni di Belvedere Marittimo, Cetraro, Scalea e Longobardi e diverse disponibilità bancarie e finanziarie. (AGI)