Nota di Confcommercio Cutro sulle difficoltà delle imprese nell’area industriale
"Purtroppo, ancora una volta, siamo costretti a segnalare e “denunciare” dei disservizi che creano notevoli problemi e difficoltà a tutte le aziende presenti ed operanti nell’area industriale del territorio di Cutro". E' quanto scrive Giuseppe Scandale, presidente Confcommercio di Cutro.
"Per l’ennesima volta - continua la nota - la seconda nel giro di dieci giorni, siamo costretti a fare i conti con la mancanza di linea telefonica e ADSL per cause a noi utenti sconosciute.
In un economia moderna stare senza tali strumenti per 7 – 8 giorni al mese significa essere in ritardo rispetto alla concorrenza ma soprattutto significa perdere eventuali ordini e commesse in quanto non siamo facilmente rintracciabili. Purtroppo oggi noi imprenditori abbiamo altri problemi seri da affrontare, lottiamo quotidianamente per il mantenimento delle nostre strutture aziendali ma per fare ciò abbiamo necessario bisogno della collaborazione fattiva di tutti gli operatori altrimenti in poco tempo saremo costretti ad abbassare anche noi le “ serrande” e mandare a casa le centinaia di persone occupate nelle nostre strutture.
Tutti gli imprenditori della zona industriale chiediamo un intervento serio e tempestivo a chi di dovere al fine di evitare tali disservizi, un serio intervento in infrastrutture che ci permetta di lavorare costantemente e senza fermarci.
Chiediamo anche alle forze dell’ordine, che ringraziamo per il grande lavoro che svolgono quotidianamente sul nostro territorio, un maggiore presidio in tali zone se è vero, come si dice, che tali disservizi derivano dal fatto che puntualmente ignoti si rendono protagonisti di furti dei cavi in rame.
A tutela dei nostri associati della zona industriale di Cutro si comunica, inoltre, che la Confcommercio chiederà ai propri legali se sussistono le condizioni per avviare un contenzioso con il gestore del servizio nel caso in cui tale disservizio dipenda da cause a loro imputabili e per il fatto che venga ripristinato in tempi considerati per noi troppo lunghi (esempio : mancanza della linea per 4/5 giorni di fila)".