Castrovillari, successo del progetto denominato “Sostenibilità: il nostro contributo”

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“Sono stati un vero successo "i primi passi" del progetto denominato "Sostenibilità: il nostro contributo" svolti nelle scuole secondarie di I grado di Castrovillari e Frascineto con il pieno coinvolgimento dei Comuni di questi due centri limitrofi, grazie ad una proposta dell’Italcementi Group che ha fatto conoscere, anche all’esterno, l’approccio della Società alla sostenibilità, offrendo alle scolaresche un itinerario interattivo di educazione ambientale proprio per la valorizzazione della cultura della sostenibilità.”

Lo ha affermato, particolarmente soddisfatta, l’Assessore Giovanna Castagnaro del Comune di Castrovillari, ringraziando per il coinvolgimento il primo cittadino di Frascineto, Francesco Pellicano, e per l’iniziativa il direttore del locale Cementificio, Antonio Finocchiaro, e le dirigenti scolastiche Daniela Piccinni della scuola Media De Nicola di Castrovillari e Maria Francesca Camodeca per quella di Frascineto, nonché il docente della De Nicola Domenico Martire, referente del progetto, ricordando in lui gli altri professori che si sono coinvolti.

Gli incontri in loco presso la sede dell’Italcementi, hanno interessato più di 250 studenti i quali hanno potuto toccare con mano tutti i processi di lavorazione industriale, legati al ciclo produttivo della Cementeria. L’ultimo in calendario, svoltosi martedì 15 aprile, è stato il preludio della “terza fase” che si concluderà con la premiazione dell’elaborato migliore in relazione a un concorso sugli atti concreti della sostenibilità, che sono alla base del vero futuro di ogni Territorio.

“Un percorso educativo- ha richiamato Castagnaro- su cui questa Amministrazione è particolarmente attenta ed impegnata, consapevole del ruolo che riveste l’educazione per la maturazione intellettuale dei giovani, affinché essi acquisiscano un maggiore senso civico e di appartenenza, ma soprattutto una forte capacità emozionale. Saper e poter imparare è frutto di un cammino di maturazione particolarmente intenso, da avviare proprio durante la fase evolutiva. L’esperienza insegna – spiega l’amministratrice - che difficilmente si diventa capaci di emozionarsi senza un adeguato cammino di crescita. Esprimere il proprio mondo emozionale significa allora – aggiunge l’Assessore Castagnaro- esprimere la propria autenticità, difatti si è se stessi solo quando si possono sentire ed esprimere le emozioni che agitano la nostra anima. Essere significa sentire. La sensibilità, per questo, è un mezzo privilegiato per conoscere ciò che ci circonda e soprattutto il nostro intimo.”

Questa è la vera chiave del cambiamento che bisogna sposare, nella quale i giovani sono l’elemento cardine per quel cambio di mentalità che deve riappropriarsi dell’assunto che nulla può prescindere da un rispettoso rapporto con l’ambiente che ci circonda.

Ecco perché lo Sviluppo Sostenibile è una sfida da vivere a tutto campo , quotidianamente.